Rischio cibo e indiretto

Salve, ho da qualche giorno dei dubbi che mi rombano nella testa, e anche prendendo internet con criticità, ho letto molto, voglio chiedere per quanto riguarda questo episodio per rasserenarmi e vedere se il mio ragionamento è giusto

praticamente in una gelateria, avevo preso un gelato in coppetta, il commesso aveva le mani non in perfette condizioni con delle ferite (cosa che li per li non mi aveva fatto pensare) comunque prende il cucchiaino per la testa e non dal manico, toccandolo ripetute volte per girarlo, e lo conficca subito nel gelato, a distanza di poco io comincio a mangiarlo....le domande sono queste e spero mi risolviate i miei dubbi, vengo da un test effettuato dopo 4 mesi da un rapporto a rischio risultato negativo e non vorrei tornare in quel tormento o cadere in paranoia

1 il cucchiaino si fosse contaminato di sangue dalle mani del commesso, il contatto e da considerarsi indiretto? e quindi non è a rischio mani con sangue--->cucchiaino--->gelato-->mia mucosa orale nel giro di una 20 di secondi
2 anche se il contatto fosse avvenuto velocemente ed il sangue era fresco, dato che era immerso nel gelato, il contatto con il gelato stesso avrebbe alterato il virus e non poteva infettare?
3 vorrei chiarimenti proprio sul fatto che sangue che contamina alimenti non è a rischio perchè deve esserci molto sangue e che piccole quantità , gocce non possono infettare in quanto vengono alterate dal cibo stesso?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la situazione che lei descrive è scarsamente professionale per la gelateria ma non è affatto a rischio di trasmissione di HIV.
Curi piuttosto le sue fobie rivolgendosi a figure professionali specifiche.
Buona Pasqua.
Dott. Caldarola.