Sospensione Entact

Gentili Dottori
Ho assunto Entact per otto mesi. Ho iniziato di comune accordo col terapista e il medico curante con 5 mg per poi salire gradualmente fino a 20 al giorno senza avere grossi problemi - tranne rigidità mandibolare, calo del desiderio, ritardo dell'eiaculazione.

Devo dire che l'assunzione di questo farmaco mi è ha dato degli ottimi benefici.

Di comune accordo col terapista sono passato da 20 mg al giorno a 10 mg per un mese.
Passato il mese a 10 mg al giorno mi è stato consigliato di sospendere il farmaco per 2 giorni riprendere 10 mg, sospendere per 3 giorni e prendere l'ultima compressa da 10 mg.

Dopo 4 giorni ho deciso di prendere un'altra compressa da 10 mg salvo poi sospendere definitivamente il trattamento.

Domanda:
Ho sospeso in maniera giusta l'assunzione di Entact?

Vi pongo questa domanda perchè a distanza di 5 giorni dall'ultima dose da 10 mg avverto capogiri (simili a quelli che avevo durante i primi due o tre giorni di assunzione); un leggerissimo senso di nausea, un leggero senso di "gambe molli", pressione 103/59, diarrea (iniziata due giorni dopo l'ultima compressa da 10 mg).

E' il caso di pianificare nuovamente la sospensione di Entact, questa volta però con l'aiuto del medico curante?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

8 mesi è una durata che può essere breve, dipende dalla diagnosi. Quale è ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho preso Entact perchè mi è stata diagnosticata la fobia sociale.

Dopo la terapia cognitivo comportamentale e la terapia di gruppo (svolte entrambe nel giro degli ultimi 5-6 anni) abbiamo deciso di provare a miglirare la mia situazione con l'aiuto del farmaco in questione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
8 mesi sono un periodo troppo breve, la fobia sociale richiede, perché si stabilizzi la risposta, di un periodo di interazioni sotto terapia che producono miglioramenti progressivi, consolidamento di nuove abitudini sociali etc.
Così si ottengono i risultati per poi perderne la parte migliore.