Emicrania cronica vertiginosa

Buongiorno, sono un ragazza di 36 anni che da circa 20 anni soffre di emicrania ereditaria. A circa 23 anni la situazione si è pesantemente aggravata in quanto l'emicrania si è accompagnata a vertigini soggettive che i hanno parzialmente sostituito l'emicrania stessa. così è stato fino al 2005 finchè non mi è stato diagnosticato il problema e curato con una profilassi farmacologica che mi ha stabilizzata fino al 2013 dove si è ripresentata un'altra crisi importante con forti vertigini ed emicrania (all'epoca assumevo solo fluexitina 20 mg) a seguito di uno stress emotivo. Al centro cefalee della mia città mi hanno aggiunto topamax 75 mg che nel giro di qualche mese mi ha stabilizzata. Negli ultimi anni la situazione è stata discreta, tant'è prima di Natale 2016 ho avuto la pessima idea (in previsione di una gravidanza) di sospendere completamente la terapia - fluoxetina 20 mg) e da fine febbraio il calvario è ricomiciato, l'emicrania è ritornata giornalmente che non riesco a debellare nonostante la terapia cui quanto pare non rispondo più positivamente. Dai primi di Marzo, sempre seguita dal centro cefalee, ho ricominciato a prendere la fluoxetina 20 mg e il topamax portato gradualmente a 100 mg pochi giorni fa. Sono abbastanza demoralizzata perchè da due mesi ormai vivo con emicrania costante e nonostante la terapia non ho visto grossi risultati, volevo chiedere gentilemente un vostro parere in merito, che suggerimenti potete darmi in merito? ringrazio anticipatamente e porgo i miei più cordiali saluti.
Simona
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Signora Simona,
E' abbastanza evidente che Lei è attualmente affetta da emicrania cronicizzata. Dal mio punto di vista, non posso che confermarle che il trattamento che sta seguendo è coerente con le linee guida per la terapia dell'emicrania. Potrebbe tuttavia essere successo che la sua emicrania si sia complicata con una cefalea da abuso di antalgici (al riguardo può consultare il mio blog).
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, se per abuso di antalgici intende assunzione di farmaci da banco, credo non sia il mio caso perchè come risulta anche dal mio diario ne assumo circa 3 o 4 al mese. Secondo lei potrebbe essere che la terapia (considerato che solo da pochi giorni il dosaggio del topamax è a 100 mg) non è ancora del tutto consolidata e ci vuole ancora del tempo per avere i benefici sperati? oppure è il caso di cambiare proprio terapia? grazie di nuovo
Simona
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Non le consiglio di essere frettolosa. Vada avanti e aspetti almeno 20 giorni, prima di dichiarare inefficace la terapia. Ma, come ha finora fatto, non abusi di antalgici (da banco).
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per la solerte risposta. Buon lavoro
Simona
Emicrania

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