Fastidi urinari

Buonasera, a novembre ebbi una epididimite che mi ha causato tra l'altro un idrocele ed uno spermiogramma alterato, ad allora ogni tanto avevo pure una ecoaulazione gocciolante.
Risolto questo problema, ultimamente sto avendo problemi urinari.
Ovvero dopo la minzione mi rimane un disagio a livello del glande, una serie di sensazioni spiacevoli che con il passare del tempo si riducono fino a scomparire, il problema è che si ripresentano appena torno in bagno.
Oltre queste cose, pur avendo un flusso urinario più che buono, a fine minzione devo usare quel muscolo che nella fase menzionale permette di fermare il flusso, però non per fermarmi ma spingere per far uscire urina residua.
Questa cosa è da ritenersi normale?
Spero mi abbiate capito ma per essere più precisi devo fare quelle contrazioni che fisiologicamente sono presenti nella fase eiaculatoria per espellere urina residua.
Durante il giorno invece ho un dolore zona anale che a volte è più intenso altre volte meno percettibile, ieri sera invece ho avuto delle fitte anali pur non avendo niente a livello anale come emorroidi o simili .
Ho ripreso contatti con l'urologo che mo ha detto di andare a vescica piena per fare degli esami .
Nel mentre un parere telematico è apprezzato.
I miei sintomi possono c'entrare con l'epididimite?
Nel senso che l'epididimite sia stata una infezione secondaria ad un altra patologia che avevo già ad allora e che ora è più intensa.
Grazie
[#1]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve ,
parere telematico:
ovviamente non vi sono sintomi "pericolosi"ma tutto cio'non e'normale e fa molto bene a tornare dal Collega.
Si'la sua ipotesi e'sostenibile: la epididimite poteva essere secondaria ad una altra patologia(infiammazione prostatica?).
Se possibile non prenda farmaci prima del controllo soprattutto no antibiotici.
Cordiali saluti.
Dr.gabriele fontana.
[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dottore ma a livello urologico il dolore/pesantezza zona anale cosa indica?

Grazie
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore
i suoi disturbi potrebbero essere legati ad uno stato infiammatorio della prostata ( che potrebbe essere stato la causa o la conseguenza della epididimite) con disturbi a livello del collo vescicale e quindi del suo modo di urinare
senta il suo urologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Salve e grazie delle repliche.
Ho fatto una uroflussometria

Qmax 32 ml/s
Qmed 24 ml/s
T minzione 14 s
T svuotamento 15 s
TQ max 3 s
V comp 350 ml

Ecografia reni e vescica ok, vescica svuotata dopo minzione, l'ecografia prostatica non ha mostrato anomalie, ma all'espllrazione rettale dolore acuto.
L'urologo ha detto congestione della prostata dandomi il permixon per 1 mese e 10 gg di supposte topster e fare spermiocoltura/gramma.
Non ha fatto menzione ad un problema del collo vescicale, le ecografie che ho fatto soprattutto quella alla vescica avrebbe potuto identificare un problema di questo tipo così come la flussometria?
La prostatite può causarmi il sintomo che ho di dover fare queste contrazioni per far uscire urina residua? L'urina in questione si blocca nell'uretra prostatica?

Per ultimo volevo dire che quando faccia tanta pipì, non ho bisogno di fare queste contrazioni, nella fase finale della minzione il getto perde pressione ma esce tutta, invece quando vuoto volumi inferiori tipo oggi devo fare le contrazioni per svuotarmi.
Questo significa qualcosa ?
Grazie

A livello diagnostici, quanto fatto è sufficiente per vedere un problema del collo vescicale o va fatto altro?
[#5]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
"collo vescicale e prostata"sono anatomicamente collegati quindi reciprocamene influenzabili.Bene ha fatto ad andare dal Collega Urologo,ORA segua la terapia prescritta e i controlli programmati.
Buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
[#6]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Salve dunque il mio problema pur non avendo niente di patologico a livello del collo vescicale la prostatite crea un "disagio" a questo collo che di conseguenza mi fa fare questi ultImi getti spingendo?

Se ho ben capit quindi curando la prostatite si risolve anche la situazione del collo vescicale?

Grazie
[#7]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
in buona sostanza e'cosi',vada avanti tranquillo.
Dr.gabriele fontana.
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