Disnomia e Psicologia

Salve, sono un ragazzo di 17 anni. Sono un tipo molto ansioso. Tutto inizia 3-4 giorni fa quando prendo coscienza del fatto che per ricordare dei nomi, magari di alcuni personaggi, ci mettevo leggermente più del solito e altre cosette di questo tipo; ma lì per lì mi son detto: "Mah è un periodo in cui sono molto stressato, ho appena sistemato il cliclo sonno-veglia, sarà normale." Quando mi torna in mente che qualche anno fa mio padre lamentava dei disturbi nel linguaggio, vi risparmio tutta la storia, la cosa rilevante è che ora sta nella tomba (cancro al cervello). Ricordando questo avvenimento, ho iniziato a preoccuparmi un botto per ovvie ragioni. Ho iniziato a pensare di avere lo stesso problema anche io e più passava il tempo, più me ne convincevo, il mondo mi stava crollando addosso, la mia difficoltà nel parlare scioltamente e ricordare le parole aumentava drasticamente, fino a a rendere l'azione 'parlare' una cosa normalissima per tutti, non più normale per me. Facevo fatica a parlare, per rendervi l'idea, avete presente che 'respirare' è una cosa involontaria, però quando ci pensi, inizi a respirare tu. Ecco è come se non riuscissi più a tornare a respirare involontariamente e quindi non pensandoci. (Scusate in questo momento non riesco a spiegarlo meglio di così.) Chiaramente questo è solo un paragone, non ho nessun problema di questo tipo. Ora mi sono fissato, sto sempre attento quando parlo e ho paura di sbagliare, più sbaglio più ho paura ecc.. si entra in un circolo vizioso. A volte non riesco ad esprimermi come vorrei perchè non trovo in tempo i termini esatti che vorrei usare, quindi rimpiazzo subito con dei sinonimi, altre volte non ricordo le parole e devo pensarci un pò prima. E' come se parlassi più piano per avere il tempo di trovare tutte le parole esatte e a volte mi ingarbuglio o non scandisco le parole esattamente. Sono in derealizzazione continua, ho molteplici attacchi di panico ecc, sono sempre stanco, anche dopo aver dormito 10 ore, ho perso la voglia di fare tutto, sono 4 giorni che rivivo sempre lo stesso giorno camminando avanti e indietro, facendo ricerche in Internet su questa cosa, musica o guardando video su YouTube a caso per far passare il tempo nell'attesa che finiscano i giorni di festa per poter parlare con un esperto (Sinceramente tra Neurologo e Psicologo non so quale scegliere Lel). Ho letto delle cose del tipo che la disnomia e questi altri sintomi possono essere causati dallo stress e depressione, questo mi ha un pò reso speranzoso, a volte mi convinco che è solo questo, il chè mi rende felice e va meglio ma ripensando a quell'avvenimento non riesco a non essere preoccupato visto e considerato che parliamo sostanzialmente della stessa cosa anche se magari a lui non era esattamente così quindi torno a pensare male e cambiare umore e aspettative ripetutamente.
Cosa ne pensate? E' possibile che la psicologia generi tutto questo? (intendi i problemi nel ricordare parole, parlare ecc..)

Grazie mille.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

noi da qui non potremo mai fare una valutazione accurata e attendibile, ma solo delle ipotesi che tu poi dovrai inevitabilmente verificare con uno psicologo psicoterapeuta di persona. Hai fatto bene, quindi, a pensare di rivolgerti ad una figura professionale. Ti suggerisco di sentire prima il medico e poi lo psicologo.

Considera, inoltre, che questo servizio è dedicato esclusivamente a persone maggiorenni...

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica