Problemi erezione

Buon giorno a tutti. Vorrei esporvi la mia situazione alquanto complessa. Ho 35 anni e sono fidanzato da 10 e da un paio di mesi a questa parte ho iniziato ad avere nuovamente problemi di erezione. Dico nuovamente perchè a 24 anni iniziai ad avere i primi problemi. Dopo una defaiance con la ragazza di allora iniziai ad avere problemi sempre più costanti fino alla fine della relazione. Ai tempi mi feci seguire da un andrologo che mi fece fare tutti gli esami del caso, ecocolordoppler dinamico penieno, rnm lombosacrale, esami del sangue con valori ormonali, rigiscan notturno che apparentemente sembravano indirizzare tutti per un problema solo psicologico poichè tutti nella norma. La cura iniziata fu cialis 20 mg a scalare con cialis da 5 mg una compressa al giorno, ed infine mezza pastiglia (2,5 mg) di cialis più supporto di un sessuologo. Le cose andavano bene, nuovamente erezioni pronte ed immediate come prima che iniziassero i miei problemi. Infine abbandonai completamente il cialis dopo quasi 2 anni di terapia e da allora fino a pochi mesi fa non ho mai avuto nessun problema, nemmeno una volta. Purtroppo 2 mesi fa dopo la prima "cilecca" in 10 anni di relazione, ho riscontrato nuovamente un indebolimento dell'erezione e ad oggi i rapporti ci sono ma le erezioni sono poco soddisfacenti e vanno e vengono, per così dire, pur consentendomi penetrazione. Purtroppo ultimamente sto percependo anche un forte calo della libido, ed anche durante la masturbazione per vedere se l'erezione è sempre forte noto una non completa rigidità. Le erezioni mattutine poi, sempre presenti fino a poco fa ora sembrano essere scomparse. Tornato dall'andrologo dice che è inutile rifare tutti gli esami e mi ha indirizzato ad una sola componente psicologica pur lasciando il dubbio che sotto sotto possa esserci qualcosa di organico non rilevabile dagli esami ma che si complica con coinvolgimenti emotivi di stress. Il cialis preso precedentemente può aver "influenzato" le mie erezioni ed improvvisamente esserne venuto meno l'effetto in un periodo così lungo? L'andrologo mi ha fatto fare solo i seguenti esami del sangue e dopo i risultati mi ha dato come unica terapia riposo e relax. Capite però che non vorrei correre il rischio di perdere la mia compagna ed inoltre vorrei capire se non sia davvero qualcosa di organico dietro questo problema ripresentatosi così all'improvviso dopo così tanto tempo.
- testosterone 3,89 ng/mL ( 1,75 - 7,81)
- testosterone libero 19,31 pg/ml ( 20,8 - 64)
- shbg 35,50 nmol/L (11-78)
- lh 5,70 mU/ml (1,24 - 8,62)
- fsh 5,37 mlU/mL (1,27 - 19,26)
- 17 beta estradiolo 20 (< 47)
- prolattina 6,04 ng/ml ( 2,61 - 14,13)
- cortisolo 10,00 ug/dl (3,7 - 19,4 )
- vitamina d3 22 microgr/l ( 31 - 99)
Dai risultati il testosterone libero è leggermente basso e la vitamina d carente, però mi è stato ribadito che non occorre fare nulla e stare tranquillo.Meglio sottopormi ad una visita da altro andrologo?
grazie anticipatamente della cortesia e dei consigli.
[#1]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
in base a quello che ci scrive che i problemi sono riapparsi dopo un rapporto non soddisfacente in molti anni di relazione e prendendo atto che gli esami eseguiti sono normali mi sembra che l'atteggiamento non allarmistico del Collega sia giustificato.
Questo non significa "dimenticare"i problemi e,se non vi saranno miglioramenti spontanei ne riparli certamente con il Collega.Con calma.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana.
[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Per prima cosa grazie per la risposta. Purtoppo si sa che in certe situazioni si fatica a mantenere la pazienza e quindi sono andato da un secondo andrologo per un altro parere, il quale ha dato colpa al valore basso del testosterone libero come si può vedere dagli esami mrzzi nella mia prima richiesta. Attribuendo le colpe al testosterone libero basso quindi mi è stato prescritto terapia a base di tostrex e spedra per tre mesi. Ho letto sul vostro sito vari articoli a riguardo (sia relativamente al testosterone libero basso che alle terapia con testosterone), ma mi restano forti dubbi. Sentire un terzo parere sarebbe il caso? Voi cosa pensate riguardo terapia ormonale con testosterone per supplire alla manncanza i quello libero basso e qullo totale nella norma? Possibile sia la causa di deficit e scarsa libido? Resto poi dubbioso anche su tutti gli effetti collaterali del tostrex se non strettamente necessario, mi farebbe piacere sapere un vostro parere.
[#3]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
penso non sia il caso di chiedere un terzo parere ma di seguire la cura.3 mesi sono un tempo breve per eventuali effetti collaterali.
Buona serata
Dr gabriele fontana

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