Rm cervicale con ernia c5-c6

Salve.
Sono stata operata nel 2015 e nel 2016 per due ernie (una recidiva) lombari. Ultimamente però ho molti fastidi al braccio destro, non riesco neanche più a lavarmi i capelli senza dover fare delle pause per abbassare le braccia o a pulire la casa senza finire con la spalla e il braccio bloccati per un dolore che percepisco dal centro delle scapole fino al gomito... oltre a vertigini mal di testa rigidità del collo ecc.... per farla breve mi prescrivono per prima cosa dei raggi dove si riscontra un osteouncoartrosi e lo schiacciamento delle vertebre c5-c6. Faccio la RM e questo è il referto:
Abolizione della lordosi cervicale per marcata rigidità. Regolare altezza ed allineamento sul piano dei corpi vertebrali.
In c5-c6 protusione circonferenziale con associata ernia paramediana destra che oblitera lo spazio liquorale premidollare ed impronta marginalmente la retrostante corda midollare.
In c6-c7 protusione discale mediana con leggera impronta sullo spazio midollare premidollare.
Non esprimibili giudizi circa il segnale midollare dati i limiti intrinseci al magnete in uso. Normale l'ampiezza del canale vertebrale.
Vorrei solo sapere a parole povere cosa significa che non danno giudizio circa il segnale midollare e se è una cosa più o meno seria delle precedenti ernie, molto grandi che avevo ma che comunque comprimwvano "solo" il sacco durale. Insomma vorrei che qualcuno mi spiegasse un attimino il significato di questa risonanza.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
il sacco durale è quell'involucro che avvolge il midollo spinale dalla sede cervicale a quella dorsale e, in sede lombare inferiore (da L1 a S1), le radicole nervose che costituiscono le radici che formano il plesso di nervi che si distribuiscono agli arti inferiori
Una compressione a livello lombare non interessa ovviamente il midollo bensì una o più radici.
Un'ernia cervicale può comprimere sia le radici nervose sia il midiollo spinale e una sofferenza del midollo è più grave.
Quando c'è una lesione del midollo la RM la può mettere in evidenza, ma l'esame clinico accurato può coglierne i primi sintomi.

Questo in generale.

Per quanto rigiuarda il Suo caso posso solo dire che i sintomi che riferisce possono essere mesi in relazione all'ernia cervicale per interessamento delle radici nervose e non del midollo.
Le consiglio pertanto di consultare un neurochrirugo.

Cordialmente
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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta esaustiva. Comunque si finite queste feste prenderò appuntamento con il neurochirurgo che già mi ha operato precedentemente.
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Utente
Utente
Gentile dottore, sono stata dal dottore della mutua per far vedere la sopracitata risonanza, giusto per tenerlo informato della mia situazione, e mi ha detto di non preoccuparmi, che (lo dico in parole semplici) nella sfortuna sono fortunata perché la protusione che ho evita all'ernia di toccare il midollo, e che quindi al massimo posso farla vedere all'ortopedico che mi ha prescritto la RM giusto per farmi dare qualche terapia fisioterapia. Tutto questo senza neanche guardate il disco ma solo leggendo il foglio del referto. Ora mi chiedo, sono impazzita io che mi sto preoccupando come dice lui per nessun motivo? Lo chiedo a lei perché non so davvero cosa pensare. In attesa ovviamente di fare questa benedetta visita ortopedica.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
se il Suo medico della mutua ha davvero detto quel che Lei riporta, tra l'altro solo leggendo il referto, gli dica da parte mia che non è corretto esprimere giudizi diagnostici su patologie che non conosce col rischio di tranquillizzare il paziente quando invece non deve essere tranquillizzato.

Io Le ho consigliato la visita presso un neurochirurgo. Va bene anche quella di un ortopedico ma non tutti gli ortopedici praticano la chirurgia cervicale.

Cordialmente
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Utente
Utente
Quindi lei pensa che si debba intervenire chirurgicamente? E un altra domanda, a questo punto ne approfitto, da come riporta il referto scritto,secondo lei, in questo caso la mia ernia impronta sul midollo o no? Perché il dottore dice no, e a questo punto penso e spero di aver capito male io cosa volesse dire perché altrimenti penso sia davvero ora della pensione per lui...
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
io non posso dire se Lei deve essere operata o no, perché le diagnosi e le indicazioni terapeutiche scaturiscono dopo un attento studio del paziente.
La valutazione poi delle immagini degli esami radiologici è essenziale, ma decidere soltanto sulla lettura del referto non basta poiché il radiologo, correttamente, descrive tutto ciò che vede, ma sarà poi il clinico a valutare e decidere che tipo di terapia è necessaria e, nel caso di indicazione chirurgica come eseguire l'intervento.

Una buona giornata
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Utente
Utente
La ringrazio e buona giornata a lei.