Infezione complicata tratto urinario

Buonasera
Ho contratto infezione alle vie urinarie 9 anni fa in ospedale e al momento risulta sempre presente.
Gli antibiotici provati risultano tutti inattivi. Vancomicina S50.
Vorrei sapere quale strada devo percorrere e se ci sono all'orizzonte nuovi farmaci che superano le vecchie resistenze.
saluti
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
con i dati che mi fornisce non le posso essere di aiuto.
Non conosco il germe e non conosco l'antibiogramma.
Tantomeno la carica batterica urinaria.
Integri il consulto con questi dati e sarò lieto di poterle fornire il mio parere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera
Hanno rinvenuto nello sperma Stafilococco Lunguentus, Enterococco fecalis, e Corynebacterium.
Ne avevo già parlato con lei in precedenza. Alla fine ho trovato un laboratorio valido dove rinvengono anche il corynebacterium. l'antibiogramma sembrano sensibili sia enterococco che Stafilococco alla amoxicillina/ acido cla e bassado. Il corynebacterium sembra sensibile a tetraciclina e gentamicina ma sono stati provati più volte senza miglioramenti. E' un meticillin resistente.
Ho letto che sta uscendo in commercio la Delafloxacina.
Potrebbe essere una strada?
Al momento sono sotto cura con Bassado e amoxicillina/acido per 21 gg.
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la Delafloxacina non è ancora in commercio, forse se l'AIFA darà il placet lo sarà tra breve.
Ma è nata per le infezioni cutanee da Stafilococco aureo meticillino resistente. E probabilmente non sarà in vendita nelle farmacie ma gestita dagli ospedali, specie nelle terapie intensive.
In ogni caso non può prenderla in considerazione al momento.
Chi le ha consigliato la terapia con amoxicillina clavulanata e Bassado avrà avuto le sue buone ragioni.
Peraltro io non conosco gli antibiogrammi, dei quali il collega che le ha prescritto la terapia per 21 gg ha potuto prendere visione.
Inizi la terapia e se vorrà mi faccia sapere come procede la sua sintomatologia clinica.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.