Gentile dottore vincenzo caldarola

Gentile Dottore, innanzitutto grazie per la risposta al mio consulto https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-generale/566259-bernoccolo-dopo-trauma-alla-testa.html .
Non so che pasticcio io abbia combinato col mio account ma convinto di stare cambiando password mi sono eliminato e ho provveduto a registrarmi nuovamente perché volevo poterle lasciare almeno la mia riconoscenza con una recensione e 5 stelle meritate per la sua cortesia e chiarezza.

Mi piacerebbe poterle rispondere, ma non riuscendo più a recuperare l'account precedente lo faccio qui, sperando non le sia di troppo impiccio:
"è ovvio che la presenza di sangue nella testa non si manifesta con una bozza ossea ma con sintomi reurologici."
Certo ha ragione, l'ho tralasciato ma non era chiaro in effetti, io intendevo sangue esterno alla teca cranica (sull'osso ma esternamente). Fosse interno ovviamente avevo capito -anche se come dicevo ignorante in medicina- che porterebbe grandi problemi neurologici.

Mi diceva poi...
"L'Rx serve per studiare il tavolato cranico (cioè l'osso)"
Ieri pomeriggio sono andato dal curante, spinto dalla sua risposta, e come mi aveva pronosticato mi ha prescritto esame radiodiagnostico, però ha preferito prescrivere una TC con studio 3D osseo.
Stupidamente non ho chiesto però al medico una cosa che mi incuriosiva e volevo poterlo chiedere a lei che nonostante a distanza ha previsto tutto correttamente grazie alla sua esperienza e preparazione: volevo chiedere se, dallo studio RX (o comunque TC) si può capire l'eziologia di un eventuale iperostosi o callo osseo? Cioè capire se la genesi sia dovuta al trauma o invece genetica innata? Lo chiedo perché noto che questo colpo lo presi proprio sulla fronte dove già di natura vi sono le due protuberanze chiamate bozze frontali e mi iacerebbe capire per curiosità se nasca appunto da trauma o magari è un puro caso e si tratta di asimmetria ossea genetica, con studio radiografico è possibile capire ciò o no?

Grazie