Astenia invalidante

Buongiorno, ho deciso di rivolgermi a Medicitalia dopo l'ennesimo malore accusato nell'ultimo periodo. Premetto che sono in cura da uno psicologo e da uno psichiatra ( assumo Maveral 100mg ) , soffro d'ansia ed ipocondria da ormai anni. Nell'ultimo periodo accuso un'astenia invalidante, faccio fatica ad uscire di casa, al mattino è un inferno talvolta ci metto 20 minuti solo ad alzarmi dal letto. Come detto, sono una persona profondamente ipocondriaca, Nell'ultimo anno ho effettuato 1 gastroscopia (evidenziata lieve gastrite), ecografia a reni, intestino, fegato, testicoli, milza, 3 analisi del sangue ( le ultime a fine marzo comprensive di tiroide) i cui risultati sono sempre stati buoni, unico valore da tenere sotto controllo la vitamina D ( del resto non uscendo... ). Stamane verso le 8 mi sono svegliato per aprire la finestra di camera mia, era mia intenzione riaddormentarmi subito, e nel fare questo ho accusato una fortissima perdita di energia, ero convinto di svenire, salvo poi riaddormentarmi come volevo. Al risveglio verso le 11 tuttavia l'astenia è più forte che mai. Consigliate di fare ulteriori esami focalizzati sulla situazione fisica?
Vi ringrazio in anticipo per la cortese attenzione.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

come mai si sta rivolgendo a noi, che non la conosciamo, per sapere cosa fare, quando è già seguito sia da uno psicologo che da un medico psichiatra?
Quali sono i loro pareri sulla sua situazione?
Quale diagnosi ha ricevuto di preciso come inquadramento del suo stato?

Parlare di "astenia" e "ipocondria" infatti può significare sia che lei soffre di un Disturbo d'Ansia (presumibilmente grave) o dell'Umore, sia che il suo problema può essere un altro (parlo sempre dal punto di vista psicopatologico).
La diagnosi che ha ricevuto è riferita unicamente all'eccesso di ansia (ipocondria)?

Che farmaci sta assumendo?
Che psicoterapia sta effettuando? Da quanto tempo?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la velocissima risposta.
Ho avuto modo di vedere il mio psichiatra la settimana scorsa, lui sostiene che la forte debolezza, i giramenti di testa e tutti i sintomi che mi affliggono (fra gli altri spesso nausea) fanno parte del mio quadro ansiogeno. Assumo maveral, 50 gr fino a 4 giorni fa, 100 da 4 giorni. All'occorrenza tavor, ma che non prendo essendo che più che crisi di panico come detto soffro di astenia, capogiri, disturbi somatici di questo genere. Il mio psicologo non mi ha dato una diagnosi precisa: analizziamo la forte ipocondria, l'agorafobia, astenia e quanto detto, cercando le ragioni nel mio passato, indagando specialmente sulle dinamiche famigliari. La mia preoccupazione è che si tenda a minimizzare i miei sintomi classificandoli come psicosomatici, quando magari visti da occhi esterni, come ad esempio il suo, sono degni di altri approfondimenti.
La ringrazio nuovamente
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se si è sottoposto a tutti gli esami prescritti e non è emerso nulla può cercare di stare tranquillo.
Le segnalo questo articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html

Che tipo di psicoterapia sta facendo?
Quando ha iniziato?
Da quanto tempo stava già male prima di iniziare a curarsi?
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