Malattie gravi e sessualità

Buongiorno,
Attualmente sto vivendo una fase di forte depressione dovuta ad una patologia rara (la cui diagnosi non è ancora definitiva) che ha azzerato la mia vita sociale e affettiva. Non mancano solo le energie, ma anche l’autostima, dato che il mio deperimento fisico è sempre più evidente a causa del progredire della malattia. Ormai evito persino di rispondere ai messaggi degli amici in cerca di aggiornamenti sul mio stato di salute perché provo disgusto nel dover rispondere ogni volta che va sempre peggio. Ora come ora, però, ciò che mi manca di più è l’aspetto affettivo, e ovviamente sessuale. Sono i sogni a farmelo capire. Sogni in cui più che il rapporto sessuale in sé, ciò che mi appaga è il contatto fisico, il fatto di poter vivere momenti di intimità con una persona in carne ed ossa. Al risveglio sento il bisogno di masturbarmi, ma dopo qualche secondo di benessere subentra la frustrazione dovuta alla consapevolezza di non aver vissuto alcuna situazione reale. Non mi va di iscrivermi a qualche chat e cercare partner sessuali occasionali, soprattutto perché in quel mondo mi sembra si cerchi molto il rapporto sessuale in stile film pornografico, ed ora come ora non avrei bisogno di rifiuti o umiliazioni. Ho pensato di ricorrere al sesso a pagamento, sperando di incontrare qualcuno con un po’ di umanità, ma sono perplesso. Costi e rischi sanitari a parte, non sono del tutto sicuro che possa fare al caso mio, data la fragilità interiore che mi caratterizza. Inoltre, non credo potrebbe diventare una situazione stabile, e forse questo aggiungerebbe ulteriore frustrazione.
Spero vivamente in un vostro consiglio, per il quale ringrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente

Mi dispiace molto per la sua salute e per le conseguenze.

Mi pare anche ovvio che in un momento di tale vulnerabilità a causa della malattia lei abbia bisogno di affetto e vicinanza protettiva.

Ma perché non prova ad iniziare a circondarsi dei suoi amici per avere il calore della loro presenza e la conferma del loro affetto che è sempre gradito quando una persona sta male?

Come mai non ha avuto relazioni sentimentali?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Buongiorno,
Evito i contatti con le persone che sanno del mio problema di salute proprio perché è diventato deprimente e disgustoso parlarne. E, ogni volta, le frasi sono sempre le stesse: "Come va? Cos'ha detto il medico? Non mollare". Non c'è sintonia con chi non sa esattamente cosa voglia dire vivere in queste condizioni.
La mia vita sentimentale, seppur scarsamente soddisfacente e discontinua, c'è stata fino a due anni fa, quando poi la situazione è diventata incontrollabile.
Grazie.