Allergia in gravidanza

Buongiorno ,
potrebbe essere rischioso non gestire dei sintomi attivi durante la gravidanza , contrariamente a come riportato nella sua epicrisi. Se lei è sicura di essere allergica consiglio di non trascurare la sua sintomatologia .
Oggi disponiamo di alcuni presidi che possono agevolmente
controllare le manifestazioni allergiche.
Il sodio nedocromile ( tilade ) è un cromone ottimamente tollerato che potrà nebulizzare per via aerosolica, con della soluzione salina , senza controindicazione alcuna mattino e sera anche tramite doccia nasale. Per gli occhi il sodio cromoglicato ( lomudal etc) può svolgere una azione antiallergica ma dovrà essere applicato 4 volte al di . se i sintomi nasali non dovessero recedere può aggiungere, al tilade, a basso dosaggio del beclometasone d. ( 1/2 fiala di clenil prontinal etc ) per 5-7 giorni fino al controllo della sintomatologia. Poi anche l'utilizzo del beclometasone 3 volte alla settimana ( martedì giovedì e sabato) per lunghi periodi non ha ad oggi mostrato alcuna controindicazione.
Le sconsiglio invece il rinofrenal poiché contiene un antistaminico di 1 generazione che manifesta delle potenziali severe controindicazioni per la gravidanza.
saluti Dario de Brasi

Dr. Dario De Brasi
coordinatore allergologia asl Napoli 2 nord