Spermiogramma e varicocele
Gentili Dottori, vi scrivo per porre fine ad una situazione estenuante. Ho consultato tre medici in tre città diverse e ottengo risposte diverse.
Cerco di fare un riassunto. Inizio ad avvertire un mese fa un dolore al testicolo, mi reco da un medico che mi comunica la presenza di un varicocele di II grado. Mi dice di eseguire uno spermiogramma e di non operarmi a meno che non sia alterato. Lo eseguo (risultati a seguire) ed i risultati sembrano POSITIVI.
Dopo una settimana parto in vacanza ed inizio ad avvertire un dolore più forte e difficoltà a camminare a lungo. Mi reco in pronto soccorso e mi dicono che il varicocele è di III grado pieno e nel referto scrivono "assenza idrocele".
Di fronte a tale scompiglio, mi reco da un bravissimo chieurgo che - a seguito di ecocolordoppler e palpazione, conferma varicocele III grado ed IDROCELE (causa del mio dolore, a suo parere). Guarda il mio spermiogramma e lo ritiene ottimo e Mi chiede di eseguire spermiocultura per via dell'infezione ed eventualmente programmare embolizzazione entro la fine dell'anno.
Già che c'ero (e preoccupato per la questione sterilità), chiedo al centro analisi di rieseguire nuovamente lo spermiogramma.
I risultati adesso sembrano diversi e molto meno promettenti.
Ve li posto in modo anonimo ma vi prego di darmi una risposta ed una Vs opinione.
Il primo dato è quello di tre settimane fa (tempo astensione 10gg circa), il secondo è quello odierno (tempo astensione 3gg).
NEMASPERMI 85milioni entrambi i casi;
PROGRESS RETTILINEA 70%/60%
PROGR VIBRATORIA 10%/15%
PROGR ONDUL 10%/15%
PROGR ROTATORIA 10% entrambi
1º h VIV MOBILI 70 / 40
1º h DIS MOBILI 20/50
1º h IMMOBILI 10/10
3ºh VIV MOBILI 60/35
3ºh DIS MOBILI 20/45
3ºh IMMOBILI 20/20
....
ALTRI ELEMENTI, GERMI 2-4/6-10
LEUCOCITI 2-4/4-6
SPERMATOGONI 3-6/2-4
sono davvero preoccupato. È uno spermiogramma preoccupante? L'astinenza differente può causare tali discrasie? Quindi come devo compirtarmi di fronte a ciò? Sono a rischio sterilità o sulla via?
Vi ringrazio di cuore.
Cerco di fare un riassunto. Inizio ad avvertire un mese fa un dolore al testicolo, mi reco da un medico che mi comunica la presenza di un varicocele di II grado. Mi dice di eseguire uno spermiogramma e di non operarmi a meno che non sia alterato. Lo eseguo (risultati a seguire) ed i risultati sembrano POSITIVI.
Dopo una settimana parto in vacanza ed inizio ad avvertire un dolore più forte e difficoltà a camminare a lungo. Mi reco in pronto soccorso e mi dicono che il varicocele è di III grado pieno e nel referto scrivono "assenza idrocele".
Di fronte a tale scompiglio, mi reco da un bravissimo chieurgo che - a seguito di ecocolordoppler e palpazione, conferma varicocele III grado ed IDROCELE (causa del mio dolore, a suo parere). Guarda il mio spermiogramma e lo ritiene ottimo e Mi chiede di eseguire spermiocultura per via dell'infezione ed eventualmente programmare embolizzazione entro la fine dell'anno.
Già che c'ero (e preoccupato per la questione sterilità), chiedo al centro analisi di rieseguire nuovamente lo spermiogramma.
I risultati adesso sembrano diversi e molto meno promettenti.
Ve li posto in modo anonimo ma vi prego di darmi una risposta ed una Vs opinione.
Il primo dato è quello di tre settimane fa (tempo astensione 10gg circa), il secondo è quello odierno (tempo astensione 3gg).
NEMASPERMI 85milioni entrambi i casi;
PROGRESS RETTILINEA 70%/60%
PROGR VIBRATORIA 10%/15%
PROGR ONDUL 10%/15%
PROGR ROTATORIA 10% entrambi
1º h VIV MOBILI 70 / 40
1º h DIS MOBILI 20/50
1º h IMMOBILI 10/10
3ºh VIV MOBILI 60/35
3ºh DIS MOBILI 20/45
3ºh IMMOBILI 20/20
....
ALTRI ELEMENTI, GERMI 2-4/6-10
LEUCOCITI 2-4/4-6
SPERMATOGONI 3-6/2-4
sono davvero preoccupato. È uno spermiogramma preoccupante? L'astinenza differente può causare tali discrasie? Quindi come devo compirtarmi di fronte a ciò? Sono a rischio sterilità o sulla via?
Vi ringrazio di cuore.
[#1]
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
e'probabile che il diverso periodo di astinenza e,soprattutto ,una attuale presenza batterica possano giustificare le discrepanze riscontrate nei 2 esami per altro entrambi sostanzialmente nell'ambito di normalita'.
Utile e' l'esecuzione della SPERMIOCOLTURA.
Buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
e'probabile che il diverso periodo di astinenza e,soprattutto ,una attuale presenza batterica possano giustificare le discrepanze riscontrate nei 2 esami per altro entrambi sostanzialmente nell'ambito di normalita'.
Utile e' l'esecuzione della SPERMIOCOLTURA.
Buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
[#4]
dopo
Utente
Carissimo Dott. Fontana,
come promesso eccomi con un risultato parziale. Dopo la scoperta dell'idrocele, oltre al varicocele di terzo grado, grazie ad m bravo chirurgo ato eseguendo una cura a base di antinfiammatori e antibiotico.
Il dolore è diminuito significativamente e sembra lievemente meno gonfio.
La cira terminerà tra due settimane, dopo di che si apre il capitolo "intervento", a proposito del quale volevo chiederle due cose.
1) pensavo di optare per la embolizzazione tramite radiologia intervenista: ho letto che gli interventi che usano spirali di metallo hanno creato non pochi disagi nei pazienti, per cui lei crede che la schiuma sclerotizzante sia da preferire? È ormai la prassi generalizzata?
2) Ci sono rischi? L'idea di una sonda che viaggia internamente e chiude per sempre delle vene mi preoccupa, mi rendo conto della sciocchezza del mio pensiero ma...c'è pericolo che chi esegue l'intervento possa chiudere qualche vena errata e/o causare danni con la sostanza?
3) Da ultimo, forse il più rilevante, alla luce dei dati risultanti dai miei spermiogrammi sopra, dopo quanto tempo il varicocele può verosimilmente ridurre la fertilità?
Programmare l'intervento alla fine dell'anno potrebbe essere già rischioso (tale da accelerare i tempi) o si tratta di un tempo tendenzialmente innocuo? Non le chiedo risposte certe ma solo un parere esperto in base alle esperienze maturate.
Ancora la ringrazio di vero cuore. Il suo commento e la cordialità delle sue risposte hanno rivelato una disponibilità ed una umanità ormai rara.
La tengo aggiornata per l'ultimo step e prossimi risultati.
A presto :)
come promesso eccomi con un risultato parziale. Dopo la scoperta dell'idrocele, oltre al varicocele di terzo grado, grazie ad m bravo chirurgo ato eseguendo una cura a base di antinfiammatori e antibiotico.
Il dolore è diminuito significativamente e sembra lievemente meno gonfio.
La cira terminerà tra due settimane, dopo di che si apre il capitolo "intervento", a proposito del quale volevo chiederle due cose.
1) pensavo di optare per la embolizzazione tramite radiologia intervenista: ho letto che gli interventi che usano spirali di metallo hanno creato non pochi disagi nei pazienti, per cui lei crede che la schiuma sclerotizzante sia da preferire? È ormai la prassi generalizzata?
2) Ci sono rischi? L'idea di una sonda che viaggia internamente e chiude per sempre delle vene mi preoccupa, mi rendo conto della sciocchezza del mio pensiero ma...c'è pericolo che chi esegue l'intervento possa chiudere qualche vena errata e/o causare danni con la sostanza?
3) Da ultimo, forse il più rilevante, alla luce dei dati risultanti dai miei spermiogrammi sopra, dopo quanto tempo il varicocele può verosimilmente ridurre la fertilità?
Programmare l'intervento alla fine dell'anno potrebbe essere già rischioso (tale da accelerare i tempi) o si tratta di un tempo tendenzialmente innocuo? Non le chiedo risposte certe ma solo un parere esperto in base alle esperienze maturate.
Ancora la ringrazio di vero cuore. Il suo commento e la cordialità delle sue risposte hanno rivelato una disponibilità ed una umanità ormai rara.
La tengo aggiornata per l'ultimo step e prossimi risultati.
A presto :)
[#5]
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
la embolizzazione e'una prassi consolidata da tempo in qualsiasi modo venga eseguita.Personalmente preferisco la chirurgia tradizionale open (forse espone a meno recidive) e può essere associata ad altre manovre per esempio correzione dell'idrocele se necessaria.Tutte sono manovre poco invasive.Segua le abitudini del suo chirurgo.Programmi l'intervento entro fine anno con tranquillità.
Buona serata.
Dr gabriele fontana.
la embolizzazione e'una prassi consolidata da tempo in qualsiasi modo venga eseguita.Personalmente preferisco la chirurgia tradizionale open (forse espone a meno recidive) e può essere associata ad altre manovre per esempio correzione dell'idrocele se necessaria.Tutte sono manovre poco invasive.Segua le abitudini del suo chirurgo.Programmi l'intervento entro fine anno con tranquillità.
Buona serata.
Dr gabriele fontana.
[#6]
dopo
Utente
Egregio Dottore,
qui per aggiornarla. Approfitto della sua estrema cordialità per chiederle se devo preoccuparmi o meno: ho notato il testicolo sinistro subire una riduzione di volume rispetto a quello destro.
L'ho appena notato. Il dottore qualche settimana fa mi consigliò (anche lui) di attendere fine anno con tranquillità.
La riduzione della grandezza però mi sta preoccupando. Cosa devo fare/consiglia di fare? Ora mi trovo all'estero per lavoro.
Un caro saluto e resto in attesa di suo sempre gentile riscontro.
Con stima.
qui per aggiornarla. Approfitto della sua estrema cordialità per chiederle se devo preoccuparmi o meno: ho notato il testicolo sinistro subire una riduzione di volume rispetto a quello destro.
L'ho appena notato. Il dottore qualche settimana fa mi consigliò (anche lui) di attendere fine anno con tranquillità.
La riduzione della grandezza però mi sta preoccupando. Cosa devo fare/consiglia di fare? Ora mi trovo all'estero per lavoro.
Un caro saluto e resto in attesa di suo sempre gentile riscontro.
Con stima.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 957 visite dal 19/05/2017.
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