Enterococcus faecalis >100.000

Ho 73 anni e soffro di gastrtite cronica erosiva che curo con i vari omeprazoti al cambio di stagione; sono stato anche operato, 4 anni fa di TURP.Sono stato ricoverato un mese fà per brividi fortissimi,febbre alta 39-40 e pressione 160/90,mentre in genere ho 125-130/70-75 battiti c.59-60.Dopo una settimana di cura l'infezione?è sparita ma mi hanno curato anche la pressione tantè che alle dimissioni mi hanno prescritto farmaci che io non ho preso perchè ho : 125-130/70-75 ancora tuttoggi.Il mio cardiologo mi ha prescritto ritmonorms 150 per un mese e fra poco farò anche Holter per vedere poi cosa fare.Ma il problema ora è che avendo fatto già diverse volte uricultura con antib.mi è stato diagnosticato la presenza di due micororganismi:Escherichia coli e Enterococcus faecalis.Ancora antibiotici,altri esami ma ancora la presenza dell'Enterococcus faecalis,altri antibiotici ma niente continua a persistere.L'unica consolazione è che la carica batterica dell'Enterococcus faecalis è scesa a 100.000 da 500.000.Le varie visite che faccio con costi non indifferenti,i medici non sanno cosa fare.Il gastrenterologo mi manda dall'urologo che mi fa degli esami come una cistoscopia con esito:uretra anteriore pervia,loggia prostatica con esiti regolari di Turp, collo vescicale pervio allo srumento ma rigido e sclerotico.vESCICA TRABECOLATA SENZA LESIONI AGGETTANTi,meati in sede.ho fatto l'esame dell'uroflussometria con esito:flusso massimo8ml/s8.1volume svuotato ml 147,durata svuotamento(s)36,tempo di reflusso(mls)35,velocità media di flusso max(s)8,Volume al flusso massimo 40.Residuo ml100.Non ho bruciori nè alcun dolore,mi alzo solo la notte due -tre volte e di tanto in tanto prendo la serenova repens.Gli antibiotici mi stanno uccidento non so quanti ne ho presi.Chiedo cortesemente un vostro disinteressato parere,credetemi si vive veramente male.Grazie per il vostro contributo.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
I batteri cui fa riferimento sono entrambe di chiara origine intestinale, è facile presumere uan funzione non buona ed una flora batterica squilibrata. Certamente le pesanti cure antibiotiche hanno da una parte decapitato la sepsi urinaria, ma hanno agito in senso negativo sull'intestino. Il circolo vizioso non è semplice da sciogliere, molto utile è la collaborazione con un gastro-enterologo un po' intraprendente e con un nutrizionista. Inoltre questa infezione è molto probabilmente è stata favorita da una situazione "idraulica" non perfetta, che è stata oggettivata dalla cistoscopia. Infatti si rileva un restringimento ed una scarsa elasticità del collo vescicale, cosa che complica talora i risutati delle resezione endoscopica (TURP). Il pessimo risultato della flussometria non fa confermare la situazione. Dal punto di vista urologico è pertanto necessario decidere se sia il caso di eseguire una revisione endoscopica con miglioramento dello scarico vescicale. L'assunzione di serenoa repens in questa situazione non ha alcuna utilità, tantomento se in modo non continuativo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la sua diagnosi molto chiara,ma Le rappresento che sono andato diverse volte dal gastro che mi hanno prescritto vari omeprazoti e antiacidi ma i risultati sono quelli che Le ho scritto e mi rimandava dall'urologo.Alcuni di questi inoltre mi dicono che fare l'intervento di resezione vescicale non migloirerebbe la situazione.Ormai sono più di dieci anni che mi alzo la notte due -tre volte e impiego un pò per urinare.Allora cosa devo fare, cosa mi consiglia senza alcun impegno?Lei che ha- per aver letto- una grande esperienza.Poi Le chiedo ma questo virus?Enreococcus faecALIS è pericoloso se non riesco ad eliminarlo nonostante i vari antibiotici che ho usato dopo aver fatto i relativi esami per vedere quello più approproiato? E cosa devo fare se pericoloso per eliminarlo?Vivo preoccupato per questa esperienza perche credo che prima o poi finisco di nuovo in ospedale per una naltra infezione urrinaria..Grazie ancora per la sua disponibilità,per la sua professionalità :Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La sua situazione ci pare un po' troppo precaria per assumere un atteggiamento di astensione. In particolare, l'opportunità di sottoporla ad un altro intervento endoscopico di revisione dovrebbe essere sostenuta da ulteriori accertamenti (es. indagine urodinamica). E' comunque molto probabile che finché la flora batterica intestinale non verrà condizionata in modo differente l'Enterococco continuerà a palleggiare tra intestino e vie urinarie. Questo per sommi capi, a distanza non è possibile entrare più nello specifico.
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Utente
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Grazie,comunque sono sempre preoccupato.Ho fatto l'esamdi Uroflussometria che come Le ho scritto è:Voiding(1)-Flusso massimo(8.1(ml/s)Volume svuotato(ml)147;Durata svuotamento(s)36;Tempo di flusso (s)35;Velocità media di flusso(ml/s)4.2;Tempo al flusso max(s)8Volume al flusso massimo(ml)40;Residuo ml 100.Chiederò ancora una altra visita del gastroenterologo e poi vedrò cosa mi dirà un altro urologo.Ma Lei di fronte a tante versioni,cosa ne pensa dal momento che alcuni dicono che non vado a migliore la situazione urologica,facendo unintervento di cervicotomia Laser.Ma se non riesco ad eliminare questo enterococcus faecalis a cosa vado incontro? Capisco che a distanza è difficile dire,ma io non voglio coinvolgerLa ma solo avere un orientamento.Come Le ho detto tanti antibiotici mi stanno uccidendo.Grazie ancora per la sua disponibilità.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il condizionamneto della flora batterica intestinale passa più attraverso l'almentazione che attraverso i farmaci. Esistono specialsiti che si dedicano maggiormante a questi aspetti nutrizionistici e sono forse i più indicati per ottenere un risultato tangibile. Il suo flusso urinario è molto modesto, soprattutto negli esiti di un intervento, l'ostruzione è già anche stata verificata endoscopicamente. L'esecuzione di una indagine urodinamico potrebbe suggellare le indicazioni ad una revisione endoscopica.
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La ringrazio per la sua risposta e per la sua umana disponibilità.Mi ero dimenticato di dirLe che ad un primo esame di urinocultura era apparso Enterobacter coacle,ho fatto gli antibiotici e dopo una diecini di giorni altro esame e questa volta è apparso entobacter faecalis,ma come è possibile?.Sono simili,cosa possono procurare?.Ultimamente mi sento molto stanco dipende dal batterio o anche dalla età,ho 73 anni.Sto curando una bradicardia ma credo che si stia risolvendo.Io gia seguo una dieta,non mangio frittura,mangio in bianco, frutta cottas,prendo una tazza di caffe e mangio qualche dolce forse molti dolci.non fumo.Secondo Lei dovrei fare anche il vaccino (faccio gia quello dell'influenza)per l'endocardite cardiaca?Grazie ancora.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ad occhio dovrebbe forse fare largo uso di yoghurt e probiotici e bere comunque almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno. Si tratta comunque di indicazioni assolutamente generali.
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La ringrazio molto .Insisterò con i probiotici, faccio già uso dell'Entelocactis e di yogurt.Mi auguro di evitare altri ricoveri per queste infezione urinarie.Sono andato da una altra visita urologica e mi è stato prescritto il duocist e il deprox per tre mesi,poi mi è stato rapresentato che se non c'è miglioramento è preferibile procedere ad una cervicotomia laser ed eliminazione di una grosa cisti al testicolo dx di 61mm e 29,8mm e a sx di 20,2,assenza di varicocele.L'intervento sarebbe fatto con anesstesia 'epidurale.Lei ,gent.mo dottore sempre obbiettivamente cosa ne pensa?L'intervento se non dovesse migliorrare dopo la cura è opportuno?Grazie ancora,Lei è veramente gentile.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La prescrizione consiste in integratori alimentari che obiettivamente poco vantaggio possono dare ad un flusso minzionale vistosamente compromesso. Comunque, visto che non è propriamente questione di vita o di morte, ci si può ancora concedere un momento di riflessione.
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Ancora grazie,Lei è veramente gentile e professionale.Seguirò il suo consiglio,anche se quando la notte mi alzo tre volte impiego un pò per urinare vediamo quanto vado avanti prima che mi blocci di nuovo.Mi è stato consigliato dal mio medico il Pradif che aiuterebbe il collo vescicale ,Lei cosa ne pensa.Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La tamsulosina può aiutare marginalemnete, ma i vantaggi significativi si debbono apprezzare già nell'arco di soli pochi giorni. Altimenti è inutile insistere. Sarà comunque questa la riprova diuna ostruzione meritevole di revisione endoscopica.
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Grazie.Ora Le vorrei chiedere dopo una uretrocistoscopia con episodi di disuria-pregresso TURP-"uretra anteriore pervia,loggia prostatic con esiti rewgolari di TURP,collo vescicale pervio allo strimento ma rigido e sclrotico.Vescica trabecolata senza lesioni aggettanti Meati in sede:,si consiglia uroflussometria in vista di un intervento cervicotomia laser.Accertamento che ho fatto e comunque c'è un residuo ml100.Cosi come ho fatto un ecocolrdopler testicolare/scrotale(testicoli dislocati caudalmente,regolari per morfologia e dimensioni.L'ecostruttura appare omogenea in assenza di lesioni e di alterazioni del segnale vascolare.Si conferma da entrambi i latidi un vololuminoso idrocele a morfologia saccata e contenuto finemente cprpuscolato che presenta attualmente DAP di circa 65cma sn e 49 mmm a ds.Mi consigliano di fare l'intervento sia per urinare meglio vedasi la vescica,sia per eliminare una cisti che andrà sempre piu' ingrossando.Cosa ne pensa-sempre obiettivamente-,mi dicono che è un intervento che si fa in dayHospital.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Certo, si tratta di interventi eseguiti abitualmente in ospedalizzazione diurna. Dipende ovviamente dalle strutture.
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Utente
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La ringrazio ancora molto:sono preoccupato perchèho fatto una altra urinocultura e ancora mi e stato riscontrato E.coli e il faecalis500.000,il mio medico mi ha prescritto il furatandin100mg.Altra urinocultura e altro esito non più il Coli ma il faecalis che era sceso a 100.000.Non ce la faccio più con questi antibiotici,mi stanno distruggendo,e ho paura che un altro attacco mi porti di nuovo in ospedale.Mi è stato prescritto da un urologo l'Utiprof e l'Ausilium inoltre mi ha assicurato che non cè trasmissione nei rapporti ma è vero?.Non so più cosa fare,la notte mi alzo sempre tre volte e qualche volta 4,per urinare molto lentamente mentre di giorno il flusso è normale.Grazie per un suo consiglio disinteressato.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
È evidente che sia giunta l'ora di considerare seriamente le indicazioni.per un intervento disostruttivo..
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Utente
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La ringrazio molto per la sua disponibulità,Le volevo rapprensentare che l'urologo cui mi era rivolto ,mi aveva fatto anche la cistoscopia,e nella circostanza mi aveva fatto presente di non illudermi perchè non andavo a migliorare più di tanto la situazione.Allora mi sono chiesto cosa vado a fare?Lei sempre senza nessun impegno cosa ne pensa? Io durante il giorno urino normalmente mentre, come ho detto,è la notte che la mia vesciva funziona molto lentamente Poi le volevo chiedere l'infezione del faecalis se non riesco ad eliminarla quale conseguenze potrò avere e se può essere trasmesso.Ancora grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non possiamo ovviamente sapere su quali elementi il suo urologo abbia basato il suo giudizio, soprattutto in merito all'efficacia di un intervento disostruttivo.