Non mi sono mai rivolta veramante a un medico per questi problemi
salve a tutti sono una ragazza di 22 anni,ho disturbi nella respirazione dal giorno della mia prima comunione, quel giorno mi sono svegliata e non riuscivo a respirare bene, facevo proprio fatica.poi con il passare del tempo mi succedeva quando dovevo fare qualcosa già un mese prima iniziavo ad avere disturbi a respirare.Ho avuto due attacchi violenti dove mi hanno portato al pronto soccorso con le labbra viola e le mani e i piedi giacciati, quelle due volte è successo perchè mi sono innervosita. Ora soffro anche di esofalgite da reflusso quando mi innervosisco.Oggi proprio non mi sento in forma, sono molto preoccupata perchè non riesco a trovare un lavoro e poi sono anche molto triste perchè sono andata via dalla mia famiglia per seguire il mio fidanzato. Non mi sono mai rivolta veramante a un medico per questi problemi.cosa mi consigliate. Grazie per la vostra gentile risposta
[#1]
Dr.ssa Giselle Ferretti
Psicologo, Psicoterapeuta
615 14 22
Gentile signorina,
lei ha descritto molto chiaramente il sintomo che la disturba, ed ha già fatto importanti associazioni, cioè ha messo in correlazione l'insorgenza del sintomo stesso (disturbi alla respirazione, nervosismo) con particolari momenti (quando devo fare qualcosa).
Dal suo messaggio emerge una preoccupazione che richiede un aiuto specialistico.
Provi a chiedere una consulenza psicologica, spieghi al professionista tutto ciò che la preoccupa e decida con lui se è il caso o meno di intraprendere un percorso psicologico o psicoterapeutico.
Ogni persona ha dei sintomi o delle piccole stranezze, a volte è necessario fare una psicoterapia altre volte no. Ciò che ne determina la necessità o meno, è il livello di sofferenza che procura.
Un caro saluto.
lei ha descritto molto chiaramente il sintomo che la disturba, ed ha già fatto importanti associazioni, cioè ha messo in correlazione l'insorgenza del sintomo stesso (disturbi alla respirazione, nervosismo) con particolari momenti (quando devo fare qualcosa).
Dal suo messaggio emerge una preoccupazione che richiede un aiuto specialistico.
Provi a chiedere una consulenza psicologica, spieghi al professionista tutto ciò che la preoccupa e decida con lui se è il caso o meno di intraprendere un percorso psicologico o psicoterapeutico.
Ogni persona ha dei sintomi o delle piccole stranezze, a volte è necessario fare una psicoterapia altre volte no. Ciò che ne determina la necessità o meno, è il livello di sofferenza che procura.
Un caro saluto.
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#2]
Dr.ssa Bianca Pescatori
Psicologo, Psicoterapeuta
47
Gentile utente,
le consiglio, confermando quanto detto dalla mia collega, in aggiunta anche una visita medica per farsi aiutare nel suo problema del reflusso e per valutare dal punto di vista organico le sue prolematiche di repirazione.
un caro saluto.
le consiglio, confermando quanto detto dalla mia collega, in aggiunta anche una visita medica per farsi aiutare nel suo problema del reflusso e per valutare dal punto di vista organico le sue prolematiche di repirazione.
un caro saluto.
Dr.ssa Bianca Pescatori
psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico e cognitivista
www.omeoroma.it
[#3]
dopo
Ex utente
grazie per la vostra gentile risposta.
Avrei tanto voluto intraprendere un percorso con qualcuno che mi potesse aiutare, ma mi freno quando penso al fatto che devo raccontare tutto di me a una persona sconosciuta. Parlavo proprio di questo con il mio fidanzato e gli spiegavo che avevo bisogno di sfogarmi con una persona che mi conoscesse bene caratterialmente, ma questo poi comporterebbe ad un giudizio, quindi non sarei neanche tanto per la quale.
Avevo già prescritto una richiesta medica per una gastroscopia, per quanto riguarda l'esofalgite da reflussso, ma non ci sono riuscita mi fa troppa impressione.
Cari saluti
Avrei tanto voluto intraprendere un percorso con qualcuno che mi potesse aiutare, ma mi freno quando penso al fatto che devo raccontare tutto di me a una persona sconosciuta. Parlavo proprio di questo con il mio fidanzato e gli spiegavo che avevo bisogno di sfogarmi con una persona che mi conoscesse bene caratterialmente, ma questo poi comporterebbe ad un giudizio, quindi non sarei neanche tanto per la quale.
Avevo già prescritto una richiesta medica per una gastroscopia, per quanto riguarda l'esofalgite da reflussso, ma non ci sono riuscita mi fa troppa impressione.
Cari saluti
[#4]
Psicologo
Gentile utente, quando si va dallo psicologo non si va a dire tutto di sè ad una persona sconosciuta, ma le si va a dire quello che fa stare male. E' come, mi passi l'esempio, se le facesse male un piede e si vergognasse di mostrarlo all'ortopedico perchè non ha una forma aggraziata. In realtà l'ortopedico non fa caso alla forma del piede, ma volge la sua attenzione prettamente alla causa del dolore. E' un esempio grossolano, ma serve per farle capire come anche per le cose più comuni possiamo crearci problemi che esulano dal problema fondamentale, ma servono per evitare un dolore più forte (la scoperta del perchè di certi nostri comportamenti, atteggiamenti e modi di essere).
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile utente
Lo psicologo/psicoterapeuta tutto fa, meno che dare giudizi.
Anzi, una delle caratteristiche che lo distingue da altre persone con le quali possiamo stabilire rapporti nella vita di tutti giorni consiste proprio nel NON dare giudizi, per mestiere. Semmai, può dare suggerimenti (che non è la stessa cosa che dare consigli) basandosi sulla propria esperienza ma sempre nel pieno rispetto delle caratteristiche della persona che gli sta di fronte.
Cordiali saluti
Lo psicologo/psicoterapeuta tutto fa, meno che dare giudizi.
Anzi, una delle caratteristiche che lo distingue da altre persone con le quali possiamo stabilire rapporti nella vita di tutti giorni consiste proprio nel NON dare giudizi, per mestiere. Semmai, può dare suggerimenti (che non è la stessa cosa che dare consigli) basandosi sulla propria esperienza ma sempre nel pieno rispetto delle caratteristiche della persona che gli sta di fronte.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
dopo
Ex utente
Ancora grazie per la disponibilità, io evidentemente ho proprio bisogno di essere "coccolata" e di avere sempre delle persone che mi portino sulla retta via, come avete fatto voi in questo momento.
Ho bisogno di persone che mi spingano a fare le cose giuste che non ho mai fatto, ma che giudico a priori.
Grazie ascoltarò i vostri suggerimenti, e vi farò sapere distintissimi saluti
Ho bisogno di persone che mi spingano a fare le cose giuste che non ho mai fatto, ma che giudico a priori.
Grazie ascoltarò i vostri suggerimenti, e vi farò sapere distintissimi saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 28/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.