Corporoplastica

Buon giorno sono un ragazzo di 28 anni e a febbraio 2016 mi é stato diagnosticato il morbo di peyronie con curva verso l alto credo di 40 gradi e da allora non ho avuto rapporti,vorrei sapere se secondo voi questa curva può impedire la penetrazione.sto anche considerando un intervento di corporoplastica e volevo sapere se c é un ospedale in provincia di milano specializzato,ho letto su internet che il dottor Gregori dell ospedale di garbagnate é un bravo chirurgo e anche l ospedale di magenta ho letto che ha un buon reparto di urologia.vorrei una vostra opinione e vorrei sapere anche che tipo di visita dovrei prenotare per accellerare una diagnosi e valutare l effettiva curvatura(ecografia dinamica?)oltre a portare autofoto del pene.grazie attendo una vostra risposta
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per ovvi motivi di correttezza noi non possiamo fornire consigli in merito a singoli professionisti o centri di cura con riferimento ad un caso specifico.
L'impaccio ai rapporti causato dall'incurvamento lo può giudicare solo lei, in ogni caso è una percezione molto soggettiva. D'altronde questo è l'unico fattore che può imporre o meno di dare un'indicazione alla correzione chirurgica. Il pene incurvato di per sè non è certamente causa di altri disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Buon giorno dottore capisco che non possa esprimere giudizi ma non mi potrebbe consigliare un ospedale di riferimento?io non saprei dove cercare,ho letto di persone che sono state rovinate da dottori poco esperti in queste operazioni.penso che possa capire la mia preoccupazione,ho 28 anni e non vorrei finire sotto mani inesperte ed essere rovinato a vita.per quanto riguarda la visita mi sa dire che tipo di visita prenotare per valutare l effettiva curvatura? Ho letto anche che di solito una curvatura non maggiore di 45gradi non impedisce la penetrazione me lo conferma? Grazie della sua disponibilità aspetto una risposta e le auguro buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Prima di tutto lei deve scegliersi un urologo di riferimento, non è detto che sia colui che si occuperà direttamente dell'eventuale intervento, ma da qualche parte si deve pure iniziare. Il Collega avrà modo prima di tutto di conoscerla direttamente, visitarla e farle eseguire i possibili accertamenti di base (ecografia, doppler, eccetera). Se non se ne occuperà direttamente (non tutti noi abbiamo le stesse competenze tecniche) sarà egli stesso ad indirizzarla nel modo che riterrà più opportuno. Lei potrà comunque sentire anche altri pareri, se lo desidera.
per il resto, le abbiamo già detto che l'impaccio al rapporto solo lei può giudicarlo oggettivamente, non vi sono regole scritte.