Non accettarsi

Salve Dottore/essa;
Sono una ragazza di 24 anni, conduco una vita abbastanza felice, sto studiando quello che amo all'università ed il percorso va abbastanza bene, ho una bella famiglia, ho degli amici fantastici ma c'è qualcosa che mi rende terribilmente giù di morale, il fatto di non avere nessuno accanto dal punto di vista amoroso. Non l'ho mai avuto. Non sono mai stata con un uomo, non ho fatto le pazzie d'amore che sembra abbiano fatto tutti ai tempi del liceo, non sembro interessare a nessuno. Non mi reputo una brutta ragazza, sono in sovrappeso e questo mi crea molto disagio, ma nel complesso so di non potermi classificare in "una brutta ragazza" ma i miei chili di troppo mi ossessionano e diventano un serio problema tanto da non guardarmi allo specchio, delle volte. Il mio grasso in eccesso è posizionato tutto dietro la schiena, e questo mi crea un disagio ogni volta che una persona prova a toccarmi, ogni volta che mi metto una maglietta un po' più attillata. Non mi sento a mio agio in mezzo a molta gente, in quanto penso sempre che possano giudicarmi, in poche parole non mi accetto. Per niente. E penso che il mio non accettarmi mi precluda molte cose nella vita, come trovare un amore, come stare tranquilla quando qualcuno mi sfiora.
Sono inoltre ossessionata dal cibo. Sto sempre attenta a cosa mangio, quanto ne mangio, e come lo mangio, ma questo non sembra bastare... anzi mi vedo sempre più ingrassata rispetto al giorno prima. La situazione mi sta letteralmente soffocando.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazza,

mi pare che la problematica possa essere riassunta con una semplice parola: autostima e mancanza di autostima.

Il punto centrale sembra essere il rapporto col cibo che può avere tante funzioni, ad esempio quella di tenere lontano i ragazzi o comunque le altre persone per un semplice abbraccio e anche per quanto riguarda la tua immagine corporea che non vuoi guardare o fai fatica a vedere, direi che è importante lavorare su questo aspetto con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.

Non è tanto il fatto di rientrare o meno in determinati canoni estetici, ma il modo in cui ti vedi.

Per quanto riguarda il peso, ti sei rivolta ad un medico o stai facendo una dieta fai da te?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2009 al 2019
Psicologo, Psicoterapeuta
Salve,

le questioni che porta alla nostra attenzione sono molto importanti, sembra soffrirne molto. Non si è mai confrontata con qualcuno circa il problema inerente le "relazioni di coppia"? Non faccio riferimento solo a professionisti ma amici/amiche. Vi siete mai confrontate?
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dopo
Utente
Utente
Buona Sera;
Mi dispiace rispondere così tardi, ma sto cercando di farmi aiutare come suggeritomi da uno specialista, ma per il momento non sembra migliorare la situazione, ma ho iniziato soltanto da poche settimane.
Per quanto riguarda la dieta, è una "fai da te", ma ho una laurea in Scienze Biologiche e fortunamente un accurato corso di Nutrizione mi ha chiarito molte cose, ma nonostante la mia corretta alimentazione e una attività fisica non completamente assente (cammino almeno 5 km al giorno) non riesco proprio a perdere di peso.
Per quanto riguarda invece l'argomento "relazione di coppia" non riesco ad aprirmi con nessuno, in quanto non me la sento di parlare con i miei amici di queste cose, perchè mi sento come giudicata. E mi creo da sola dei complessi inutile, es: La mia amica si è lasciata, non mi sento neanche di chiederle niente o cercare di confortarla, per il pensiero costante che lei possa pensare che "Tanto non capisce nulla di queste situazioni." E la cosa mi fa molto soffrire.