Trombosi vena profonda.

Buongiorno,
A seguito strappo con lesione grave di tutto il bicipite coscia sx non trattato fin da subito con EPARINA e a seguito totale immobilizz arto per forte dolore, dopo accertamento ecodoppler e visita angiologica mi è stato diagnosticato trombosi vena profomda con interessamento vena poplitea in iniziale fase di ricanalizzazione, circolo percio parz vicariante ( ??) crosses regolari , circolo venoso profondo iperteso con ostruzione femoro poplitea in iniziale ricanalizzazione.
Consigliata elasticocompressione classe 2, clexane 6000 una al di sottocutanea ( il fisiatra a controllo nelle more mi aveva dato clexane 4000 fatte 4 giorni), esami sangue dincui attendo esito (pt, ptt d dimero) clexane 6000 fatte 4 giorni fino a esito esami per rimodulare in base ai valori. Maschio 90 kg altezza 1,79 cm lavoro sedentario scrivania.
Volevo chiedere, da giorni tentavo di appoggiare gamba oggetto di cicatrizzazione dalla lesione gave ma ho forte dolore al polpaccio ( tipo crampo ma sembra poi pulsante tipo benoso), fastidio dietro il gionocchio quando mi siedo sedia rigida, e dolore pianta piede di tipo venoso.
La mattina la gamba la
Sento addormentata con formicolii al piede.
Volevo chiedere se il dolore al polpaccio conseguenza della trombosi dura tantissimo esiste cura per poter cominciare a debulare sforzando la coscia??
L'eparina ha dosi giuste??
Quanto tempo ci mette il trombo a sciogliersi da solo??
Posso chiedere almdottore di associare altro? (Pomate anche se profomdo, pillole ect ect)
Faccio tecar ma non nel Polpaccio giusto!
Se cammino polpaccio dolore fortissimo conviene rinunciare o sopportare il dolore appoggiamdo la gamba??
Grazie dei consigli
S
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
la condizione che descrive richiede di necessità di essere seguita adeguatamente da uno specialista (Chirurgo Vascolare o Angiologo) al fine di istituire una adeguata terapia anticoagulante adeguata al Suo peso ed una efficace obbligatoria elastocompressione, che oltretutto avrebbe anche l'effetto di consentirle una deambulazione più confortevole e ridurre il dolore.
Un monitoraggio ecografico è inoltre indicato, mentre i tempi di ripresa potrebbero non essere valutati preventivamente potendo richiedere anche diversi mesi.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.
Sono gia seguito da un angiologo e dopo aver fatto ecodoppler e in attesa esito esami prendo su suo consiglio clexane 6000 che presumo aumenterà in caso di valori coerenti xon l'aumento della dose.
Indosso gia calza elasticocompressiva di classe due dal Piede all'inguine.
Il consiglio che volevo era sul dolore ( tipo crampo sul polpaccio quando provo a camminare o dorsoflessione piede, sul fastidio dietro ginocchio ( senso di corpo estraneo e po gonfio quando mi siedo e infine dolore alla pianta del poede allo sfioro..dolore venoso.
Esiste qualche pomata o farmaco compatibile con la terapia eparina che faccio per il dolore al polpaccio?? Potrei chiedere cosa all'amgiologo??
L'eparina riesce da sola!!
Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
È per noi vietato fornire suggerimenti terapeutici a distanza, ma il Suo specialista non avrà difficoltà a prescriverle un efficace antidolorifico.
La stessa deambulazione con la calza contribuisce talvolta ad attenuare il dolore.
L'applicazione di topici ha purtroppo scarso effetto sia sul dolore che sulla risoluzione della affezione.
Le suggerirei anche di valutare il possibile ruolo sui sintomi delle lesioni traumatiche iniziali.
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dopo
Utente
Utente
Grazie nuovamente Professore.
Proveró a forzare la deambulazione nonostante il dolore al polpaccio, magari migliora migliorando la circolazione.
Come
Pomata metto Reparil a base di Eparina mi pare male non può fare...
La calza la metto ogni giorno sa mese!!
La ringrazio è la aggiorneró sulla terapia e sui controlli, gia da lunedi appena avró esito esami sangue e dopo aver contatto l'angiologo di fiducia se apporterà varaiazioni alla terapia.
Una cosa peró ho letto che l'eparina è in base ai kg..100 per 1 kg io sono circa 90 lg dovrei prendere almeno 8000 u.i. Ogni 24 ore giusto? Forse è stato cauto in artesa dei valori.??
Grazie e buon w.e.
S
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Infatti penso la stessa cosa.
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dopo
Utente
Utente
Salve Dottore,
Oggi ho avuto esito esami sangue che evidenziano un d dimero alto 1027 mentre normali gli altri valori intra range( tempo di protromnina 13 sec, INR 1,09, attiv protombrinica 89,70 ptt 25 sec, buoni valori globuli rossi, bianchi emoglob ect ect.
Mandati all'angiologo come presumevamo mi ha raddoppiato l'eparina 6000 due volte al giorno e da rifare la prox sett ecodoppler.
Per il dolore al polpaccio invece nulla solo avere pazienza??
Ma con l'eparina il dolore scema?? In quanto tempo!! Soffro e mon riesco a deambulare necessario per riprendermi dalla lesione muscolare.
Grazie per la solita attenzione
Dovrei fare altri esami??
S
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Utente
Utente
Salve,
Ieri ho rifatto ecodoppler e visita angiologica.
Le immaggino hanno evidenziato la piena canalizzazione della vena femorale ma una completa ostruzione della vena Poplitea.
Il medico attende esito visita ed ecografia fisiatra per decidere su un PIANO TERAPEUTICO CON I NUOVI ANTICOAGULANTI (NAO).
Tuttavia mi sono informato con USL e mi dicono che oltre a tempi biblici l'iter è complesso e pieno di esami e visite.
Vinè una strada alternativa? ( come funziona il coumadin? È veramente complicato farsi prescrivere i NAO?
Per ora faccio clexane 6000 due al giorno.
Seppur con fastidio e dolore dietro il ginocchio potrei riprendere a lavorare?? ( funzionario di banca lavoro seduto)
Grazie attendo
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dopo
Utente
Utente
Salve, nelle more ho ottenuto nulla osta per il piano terapeutico con XERALTO.
Il piano mi è stato leggermente modificato faró solo una settimana di xeralto 15 mg due al dì per poi passare a 20 mg una
Al dì per sei mesi. Controllo ecodoppler fra due mesi.
1-Vi chiedo se dopo aver fatto 10 gg di eparina 4000 una al dì, 15 gg di eparina 6000 una al di. 15 gg di eparina 6000 due al dì senza sciogliere il trombo alla
Poplitea, questo nuovo farmaco a queste dosi potrebbe meglio agire rispetto al clexane ( ho dubbi visto l'inefficacia del clexane).
2-vorrei riprendere a Lavorare ho dolori dietro ginocchio e al polpaccio lievi sensaz di crampi quando cammino per un pó, lavoro esclusivamente in scrivania, sia angiologo sia medico di base mi dicono di valutare settimana dopo settimana secondo voi posso riprendere ci sono problemi e accorgimenti?
Grazie attendo vs gentile
Risposta
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Utente
Utente
Oggi ho fatto nuovo ecocollordoppler e visita cambiando Angiologo ed affidandomi ad un amico di famiglia.
Lo stesso dopo ammesi mi ha confermato l'errore del trattamento iniziale
Con clexane 6000 una volta al dì ( bassa dose) questo non ha permesso di sciogliere il trombo subito.
La eco evidenzia obliterazione femorale superficiale all'HUNTER. Normali pervietà risposta ai test dinamici vene femorali comuni, superficiali, epoplitea desta, tibiale posteriore. Apprezzabile ricanalizzazione poplitea omolaterale sx che per un tratto di 1,5 cm risulta ancora obliterata.
È stato chiaro dicendomi che il troppo tempo che il trombo sta rimamendo mi causerà problemi a vita.
Di continuare xarelto 20 mg e calza elastocompressiva seconda classe.
Mi ha proibito per altri 30 gg di lavorare ( ufficio seduto) di andare a mare.
Indicandomi lunghe camminate.
Volevo chiedervi se lo xarelto risulta utile a sciogliere il trombo ormai ora siamo a solo 20 mg) e quanto tempo potrebbe occorrere.
Se è sicuro il danno a vita ( cosa?)
Se effettivamente non potrei lavorare magari con qualchee espediente ( ho ancora dolore e bruciore dietro ginocchio )
E se potrei andare a mare magari in orari freschi...
E se questo doppler evidenzia miglioramenti rispetto almprecedente di cui sopra..
Vinringrazio se voleste rispondere ancora una volta visto il silenzio delle precedenti risposte.
Grazie in attesa...
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
"Il silenzio delle precedenti risposte" è dovuto alla impossibilità A DISTANZA di poter aggiungere ulteriori elementi a quanto a Lei al momento già noto.
Le indicazioni che Le vengono date sembrano corrette e sicuramente più attendibili di quelle di chi fa valutazioni a distanza.
Lo scopo della terapia anticoagulante non è quello di "sciogliere il trombo", quanto piuttosto di evitare la sua progressione e consentire nel contempo all'organismo di mettere in atto i normali processi di riparazione (=ricanalizzazione).
Le accludo un link che Le sarà utile:

https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/92-la-sindrome-post-flebitica.html
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Utente
Utente
Grazie Professore.
Volevo chiedere se risulta compatibile con quanto diagnosticato per altro ormai da quasi 1,5 mesi il persistere di un forte fastidio dolore dietro il ginocchio sia camminando, comprimendo sia durante la flessione.( con senzazione di corpo estraneo internamente intrappolato)
E se risulta impossibile agire sullo stesso..e se sia collegato solo allo scioglimento del trombo e quindi se lo stesso nn dovrebbe sciogliersi il dolore sarà persistente.
Oggi ho fatto esami per vedere se sono predisposto.
Grazie in anticipo se vorrà darmi indicazioni generali.
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Utente
Utente
Salve, un pó dispiaciuto per non essere preso in considerazione e per i silensi sulle mie domande, avendo fatto esami genetici volevo avere conferma di quando detto dallo specialista che mi segue e cioè che NON ho fattori genetici di predisposizione alla teombosi, riporto i dati principali nn in linea e quelli che secondo me dicono altro...:
-RCB 5,85 ( range 5,5)
-PT RATION1,43 (1,20)
-APTP 39 sec ( 36) e ration1,3 (1,2)
-OMOCISTEINA 6,29 (12)
-MTHFR 1289 c wild tipe
-C677T eterozigote
-PAI1 4g5g tip.4G/5G monozigote mutato.
Gli altri dati nei range.
L'angiologo mi dice che sono tutti ok visti mell'insieme della diagnosi.
Inoltre che secondo lui il pai1 è eterozigote ed è un errore essendo tipo 4g5g, tuttavia chiamando il
Laboratorio del policlinico conferma il dato.
Vi chiedo se effettivamente i dati che emergono escludono lampredisposizione e se il pai risulta corretto o ha ragione il mio medico?.
Il medico si base ha detto che sono dati discreti e che non sarebbe nemmeno il
Caso poi in futuro di prendere ne anticoag ne cardioaspirina.
I sintomi dopo 37 gg di xarelto soprandescritti continuano in misura identica o cmq poco migliorati...
Grazie per l'attenzione
Attendo...