Sensazione di essere assente, testa ovattata, di non essere più me stesso.

Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni, vi scrivo perché da più di una settimana, provo strane sensazioni che mi fanno soffrire tantissimo, provo brevemente a sintettizzarle, anche se sono veramente molte e varie. Oggi poi la situazione è particolarmente peggiorata, mi sento assente, con la testa ovattata, la mente annebbiata, non riesco a concentrarmi e sono poco lucido, anche se riesco a parlare, ad uscire e anche con molta fatica a studiare, anche se faccio fatica a comprendere bene quello che leggo. Inoltre è come se la memoria a breve termine mi tradisse, nel senso che fatico a ricordare le cose avvenute pochi giorni fa, mi devo sforzare, ma alla fine ci riesco. Queste cose mi preoccupano molto perché ho sempre avuto una ottima memoria. Sto molto male e sfogo questi problemi piangendo. Sono terrorizzato di avere una grave malattia, o neurologica, o ancora peggio una grave malattia psichiatrica (dissociazione, schizzofrenia o disturbo bipolare), in certi momenti mi pare di impazzire. Quando ho di questi terribili momenti mi sento tremare le braccia, sono sempre molto teso, spalle, testa, collo e gambe. Inoltre non provo più piacere per niente, non mi interessa poi niente, memmeno le cose che prima amavo e che mi appassionavano tantissimo. Questo porta anche a disfunzioni erettili, pur riuscendo a raggiungere l'orgasmo il pene non è più come prima e non provo più piacere. Mi comparirono sintomi analoghi ma meno intensi un anno e mezzo fa, però sparì tutto da solo anche se stetti molto male dopo circa un mese. Quando parlo mi ascolto perché penso di non riuscire più a parlare. In realtà riesco ad ascoltare, capire e parlare benissimo. Domani mattina mi rivolgerò immediatamente a un psicoterapeuta per valutare i sintomi e cercare di risolverli al più presto.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Perché uno psicoterapeuta ? Si rivolga a uno psichiatra e poi senta che diagnosi e che cura le viene proposta. Non è a priori stabilito che debba trattarsi di una psicoterapia.
La situazione non è in corso da molto, non è chiaro se sia il primo episodio o meno, in ogni caso è un quadro frequente.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celerità e per la gentilezza. Ora la situazione va molto meglio, sono uscito e mi sento molto meglio, è come se mi sia svegliato da quel "torpore". Però ora ho un gran fastidio agli occhi al naso e alla testa, credo sia la mia allergia, che sto curando con flixonase. Anche l'altra volta (1 anno e mezzo fa) che mi si presentarono questi sintomi, pur se in maniera un po' più accenuata, mi fu diagnosticata una forte allergia, non ancora curata. Può essere un'allergia che provoca tutto questo? Oltre che stress e ansia. PS: fino a una settimana fa non mi era comparsa l'allergia e stavo benissimo anche psicologicamente (come sempre poi), avendo anche appena preso un 30 ad un esame universitario. Ora vedrò come progredirà la situazione, anche perché lunedì prossimo (19 giugno) ho un altro esame universitario. Spero che tutto ciò, come un anno e mezzo fa sparisca da solo, e che magari sia tutto collegato alla mia forte allergia, altrimenti mi rivolgerò ad uno psichiatra se il problema dovesse sussistere, come da lei gentilmente indicato.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Infatti ora ho letto che rinite allergica (quella che ho io, mi fu diagnosticata da una tac, da un otorino e poi da un allegro logo, poiché avevo i semi paranasali molto gonfi ed infiammati) e ansia e depressione sono tra di loro strettamente collegati. Può essere vero? Direi che curando bene l'allergia, scompariranno (come già successo) anche lo stress, l'ansia e la "depressione".
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non saprei a che collegamento si riferisce, collegamenti in senso epidemiologico ci possono essere, non saprei se questo abbia poi un senso ulteriore.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Sono molto preoccupato. Perché mi ha suggerito uno psichiatra? È una grave malattia mentale? Io sono lucido e riesco anche a studiare.
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Perché, lo psichiatra non si occupa di problemi lievi ?
Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto