Erezione
Salve a tutti, ieri sera la mia ragazza durante un rapporto di sesso ha provato a far fuoriuscire il glande, dopo vari tentativi siamo riusciti ma non appena il glande è fuoriuscito il pene si è come dire "ammosciato". e dopo il glande ha fatto fatica a rientrare formandosi una sottospecie di anello al disotto di esso. Premetto che è la prima volta che succede prima di irei sera non avevo mai provato a far uscire del tutto il glande. Volevo sapere se è un problema o no? Grazie in anticipo
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
da tutto quello che ci scrive sembra di essere in presenza di un anello fimotico; per evitare i problemi, da lei indicati, ed altro bene ora sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo ed urologo e con lui decidere cosa fare e se è indicata pure una strategia di tipo chirurgo.
Un cordiale saluto.
da tutto quello che ci scrive sembra di essere in presenza di un anello fimotico; per evitare i problemi, da lei indicati, ed altro bene ora sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo ed urologo e con lui decidere cosa fare e se è indicata pure una strategia di tipo chirurgo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Grazie del consiglio. Volevo ioltre chiedere se posso avere comunque rapporti senza far dover per forza uscire il glande e quindi evitare il problema?. Comunque dopo aver interrotto il rapporto ieri dopo una mezz'oretta sono riuscito a far tonare con l'uso delle mani il glande al suo posto. Per caso non è che magari è stata solo la prima volta e quindi dovevo aspettare che tornasse da solo all'interno? Ripeto a e sembrava come incastrato. Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
l'ultima sua frase, da lei pronunciata,fa tenere che si possa verificare in un futuro prossimo venturo una eventuale parafimosi, che può richiedere in alcuni casi una manovra correttiva traumatica, a volte di tipo chirurgico, in urgenza.
Quindi bene, senza perdere altro tempo in internet, sentire in diretta un andrologo od urologo in carne ed ossa e con lui stabilire la strategia terapeutica più corretta e mirata.
Un cordiale saluto.
l'ultima sua frase, da lei pronunciata,fa tenere che si possa verificare in un futuro prossimo venturo una eventuale parafimosi, che può richiedere in alcuni casi una manovra correttiva traumatica, a volte di tipo chirurgico, in urgenza.
Quindi bene, senza perdere altro tempo in internet, sentire in diretta un andrologo od urologo in carne ed ossa e con lui stabilire la strategia terapeutica più corretta e mirata.
Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Bene grazie solo un ultima cosa. Nel caso in cui pratico del "fai da te manuale" senza mai far fuoriuscire il glande, puo provocare problemi? dato che fino a ieri il glande non è mai fuoriuscito del tutto durante la masturbazione ed ho sempre portato a termine con l'eiaculazione finale senza alcun problema. Non e che per caso sia solo una mia fissa mentale? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 15/06/2017.
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