Crisi di identità sessuale

Ho avuto il mio primo rapporto con una ragazza a 17 anni. Poi non ho fatto più nulla fino a 20. Ora che ne ho 23 sto con una ragazza, ma non sono soddisfatto.
La settimana scorsa sono andato completamente in palla.
Siamo andati a fare una vacanza io mia madre e il suo nuovo compagno, in una sua casa al mare.
Lui ha solo qualche anno più di me e un fisico mozzafiato. Girava spesso per casa in mutande, tanto mia madre l'ha visto più nudo che con i vestiti e io sono un maschio. All'inizio non ci facevo caso, poi ho cominciato a guardarlo soprattutto lì. È superdotato, come tutti gli uomini di colore. Pensavo fosse invidia, poi ho capito che c'era di più. Avevo un desiderio irresistibile di toccarlo. Credo che lui lo abbia capito e ha fatto in modo che ci trovassimo a fare la sauna insieme. Mi ha raccontato che in passato aveva avuto spesso rapporti con gli uomini, poi mi ha preso la mano e l'ha messa sul suo pene. Non so descrivere la sensazione che ho provato, ma è stato indimenticabile. Poi ha toccato anche me, in un modo che mi ha fatto sentire forte. Non sono particolarmente dotato e da quando sono in sovrappeso sembra anche peggio, ma con lui non ero in imbarazzo.
Quando sono uscito dalla doccia ero un vulcano di emozioni. Poi sono venuti i sensi di colpa, per mia madre e per la mia ragazza.
Adesso sono in preda alla confusione totale, non so più chi sono, che cosa voglio...
Ho sempre avuto il piacere di confrontarmi con quelli più dotati di me...quando lo misuravo ancora arrivavo circa a 10cm, ora probabilmente meno per il grasso, ma ho sempre pensato fosse un confronto tra maschi, un po' masochista da parte mia. Non ho mai pensato di essere gay e questo mi spaventa, non so che cosa fare. Sono confuso e disorientato. Da quando è successo non sono più riuscito ad avere rapporti con la mia ragazza, ho sempre perso l'erezione. Penso continuamente alle sensazioni nella sauna e a come potrebbe cambiare la mia vita.
Mia madre ovviamente non sa nulla e non ho più avuto il coraggio di vedere lui.
Non so con chi parlarne per questo ho scritto qui.
Per ora mi sto uccidendo con il cibo, come mi capita spesso ultimamente.
Ho bisogno di aiuto. Credo che il mio fisico, che sta diventando imbarazzante, stia diventando un ulteriore strumento per ricercare il piacere dell'umiliazione, che prima trovavo solo confrontando le misure del pene con persone più dotate di me.
Anche quando ho perso l'erezione in qualche modo ho provato piacere.
Mi piace essere quello vinto, dominato, debole e mi piace tenere in mano un pene molto più grande del mio, ma mi piace anche essere deriso dalle donne per la mia pochezza, vedere gli occhi di potenza che hanno gli altri quando ti scoprono debole o in difficoltà.
Mi piacciono gli uomini come il compagno di mia madre, ma anche la mia ragazza,
so di dover fare una scelta, che in questo momento non so fare, so che gli altri non capirebbero.
Un momento mi sento in paradiso e poi mi pare di bruciare all'inferno.

HELP
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Mi piace essere quello vinto, dominato, debole e mi piace tenere in mano un pene molto più grande del mio, ma mi piace anche essere deriso dalle donne per la mia pochezza, vedere gli occhi di potenza che hanno gli altri quando ti scoprono debole o in difficoltà."

Tra quello che le piace, quello che attua c'è un divario enorme.
Si chiama i fatti immaginario erotico, che non sempre aderisce all'agito sessuale.
La chiarezza che le serve la su può fare soltanto in terapia.




"so di dover fare una scelta, che in questo momento non so fare, so che gli altri non capirebbero."

Più che una scelta, lei deve fare chiarezza.
Si chiama diagnosi clinica, e la erogano i professionisti de visu, analizzando la sua psiche, la sua sessualità, la sua struttura di personalità e tanto altro.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Non capisco perché scrive che tra quello che mi piace e quello che faccio c'è un divario enorme, sono tutte cose che mi sono già accadute, non fantasie erotiche.
Quanto al bisogno di fare chiarezza mi sembra evidente, l'ho chiesto io. Lei parla di diagnosi clinica, questo mi interessa molto. Che tipo di dottore devo cercare? Con quali specializzazioni?
Ieri ho guardato un sacco di filmati su internet e penso di provare eccitazione per le donne e per gli uomini. Gli stimoli che ricerco sono molto diversi, ma entrambi eccitanti. Questa mattina sono anche riuscito a fare del buon sesso con la mia ragazza. Diciamo che mi piacerebbe avere l'opportunità per esplorare entrambi i fronti.
Non so se il professionista mi potrà aiutare anche in questo. Lei che cosa ne pensa?