Trauma da compressione all'indice dx con piccolo taglio

Salve,
circa tre mesi fa, durante un lavoro in casa, ho avuto un trauma da compressione diretto (ero in regola con tutte le vaccinazioni) con un blocco di cemento sull'indice dx (sono destrorso) con piccola ferita tra la falange prossimale e quella media di circa 1 cm. Andato al pronto soccorso, il dito presentava "clinicamente un edema a livello della interfalangea prossimale con piccola ferita laterale, superficiale e radiologicamente nessuna frattura" (citando il referto).
Per 10 giorni ho seguito i consigli medici, ma al nono giorno sulla ferita era partita un'infezione con produzione di pus. Dopo aver applicato quotidianamente Gentamicina l'infezione è passata e, per sicurezza, dopo la fine dell'infezione e la chiusura della ferita (avvenuta in 22 giorni totali), mi è stato consigliato dal medico di base di prendere l'antibiotico orale.
Sono tornato a muoverlo e riesco a fare quello che facevo prima, tuttavia, ho notato alcune cose, delle quali l'ultima è la più importante:
1) a distanza di quasi tre mesi, è ancora leggermente più gonfio ed arrossato rispetto alle altre dita
2) durante la flessione dell'indice sento come un leggero blocco (più evidente la mattina, ma che non impedisce una corretta funzionalità) a livello dell'interfalangea prossimale
3) a livello dell'articolazione interfalangea prossimale (lateralmente, dove ho avuto il taglio) ho una maggiore sensibilità quotidiana. Mi spiego: se prendo una penna, sfoglio un libro, apro la porta, utilizzo il mouse o faccio semplice pressione con il dito nel punto del precente taglio, avverto un leggero dolore/sensibilità rimasta pressoché intatta da due mesi (come una piccolo spillo o aculeo in quel punto).
Rimarrà sempre così? E' normale che dopo quasi tre mesi provi ancora sensibilità/leggero dolore nel punto del trauma/taglio? Durerà ancora per molto? Cosa mi consigliate di fare? Sono un po' preoccupato.

Grazie in anticipo e scusate il disturbo.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

deve aspettare ancora.

La situazione cambierà con il tempo.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale