Neoplasia prostata radiotrattata

Buongiorno,

settembre 2012 psa=60, biopsia :adenocarcinoma prostata gleason 3+4, alla pet colina ripetizioni linfonodo iliaco esterno destro, femore prossimale destro, acetabolo destro, porzione anteriore e posteriore ischio sinistro.

Non operabilità per cui a settembre inizio blocco androgenico totale con una compressa di Casodex 50 al di e una iniezione di Enantone 11,25 ogni tre mesi.

L'urologo che mi segue chiede anche una radioterapia che viene però respinta al mittente per la presenza delle ripetizioni ossee per cui dopo varie ricerche riesco a trovare una struttura che al 30 gennaio 2013 mi inizia la radioterapia con intento radicale di 38 sedute su prostata e loggia prostatica e cinque sul femore.

Il psa chiaramente si abbassa notevolmente a valori di 0,01-0,1 per mantenersi sempre su questi valori. A gennaio 2016 dopo tre anni di blocco androgenico dietro suggerimento dei medici sospendo la terapia androgenica. Il psa dapprima si mantiene stabile per poi iniziare a risalire fino ad arrivare ad ottobre 2016 a 0,9 per cui mi viene consigliato di riiniziare il blocco androgenico.

Dopo tre mesi il psa si abbassa a 0,4 per poi iniziare a risalire a 0,7 e poi a 1 per cui mi consigliano di ripetere la pet che ho eseguito circa dieci giorni fa' e che evidenzia una lesione metabolicamente attiva nella parte posteriore dell'ischio sinistro mentre non sono più apprezzabili la lesione linfonodale e le altre lesioni ossee.

Il radioterapista che mi aveva già trattato ha detto che mi tratterà anche questa lesione e mi ha detto di proseguire con casodex 50 e enantone ogni tre mesi mentre l'urologo mi ha detto che appena iniziata la radioterapia abbandonare il casodex e proseguire solo con enantone e di fare un esame che non ho mai fatto, la cromogranina.

Cosa mi consigliate?

Grazie. Cordiali saluti.

[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Non vedo grosse differenze tra le 2 terapie proposte , mi sembra importante che esegua la radioterapia..La cromogranina e' un test per il riscontro di tumori neuroendocrini, se il collega l'ha richiesta avrà le sue buone ragioni ma puo sempre chidergli il motivo di tale esame.

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sollecita risposta.Chiedero' all'urologo il motivo della sua richiesta.Cordiali saluti.
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