Chiarimento su mix farmaci

Gentili dottori,
soffrendo di attacchi di panico ed ansia ormai da diversi anni, assumo quotidianamente 30-40 gocce di xanax suddivise tra il mattino e la sera. Ultimamente ho avuto problemi intestinali come diarrea, feci poco formate e sottili, eruttazione frequente e gorgoglii a livello addominale e pertanto il mio medico di famiglia mi prescritto Levopraid 25mg compresse da prendere mezz’ora prima dei pasti. Leggendo il foglietto illustrativo però mi sono accorto che questo farmaco potrebbe interagire negativamente con certi antidepressivi o su persone che soffrono di disturbi psichici di una certa rilevanza, inoltre ho anche letto di effetti collaterali sgradevoli come ginecomastia ed altri ancora ben più gravi. Per farla breve vorrei sapere se posso assumere questo farmaco senza farmi troppe paranoie oppure no.
In attesa di una cortese risposta vi porgo i miei cordiali saluti
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Probabilmente il levopraid è stato prescritto per pochi giorni, per il tempo necessario alla normalizzazione del quadro gastrointestinale. In questo caso il possibile impatto degli effetti collaterali che lei descrive è molto minore, se non trascurabile. Inoltre lo xanax che lei assume è un ansiolitico, non un antidepressivo e, per inciso, non andrebbe assunto per periodi prolungati. Sarebbe il caso di valutare assieme allo specialista la terapia in atto.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Vassilis Martiadis, la ringrazio per la cortese e rapida risposta; in effetti la terapia a base di Levopraid mi è stata prescritta per la durata di 15-20 giorni che non sono molti ma neanche pochi. Per quanto riguarda invece lo Xanax, qui purtroppo tocchiamo un tasto dolente, infatti essendomi accorto di essere diventato dipendente dal farmaco, che peraltro nel corso del tempo ha anche notevolmente ridotto la sua efficacia, ho chiesto al mio psichiatra (che lavora presso il CSM di Genova) un confronto per rivedere e possibilmente modificare la mia terapia. Mi è stata quindi proposta o per meglio dire quasi imposta la somministrazione di Maintena che come lei ben saprà è un neurolettico ed io ho "gentilmente" declinato l'offerta. Da quel momento c'è stata una rottura tra me e il mio medico curante e da allora cerco di arrangiarmi con lo Xanax provando progressivamente a ridurlo ma in un arco di tempo di circa 6 mesi sono solo riuscito a passare da 40 a 30 gocce al giorno.
Qualsiasi consiglio è ben accetto.
Cordiali saluti