Vena braccio sinistro indurita

Spero di non aver sbagliato sezione. Quasi 3 anni fa mi successe un semplice incidente domestico (sbattendo una anta dell'armadio sul braccio sinistro). Per un paio di mesi seguenti ebbi sulla zona del bicipite un colorastro giallognolo e la zona indolenzita ma poi scomparì tutto. Sinceramente non si è mai capito se fosse stata causa di tutto. Fatto sta che notai nelle settimane seguenti che il tratto di una vena del braccio sinistro era perennemente indurita e proprio nella zona del colpo subito. Aggiungo che in quel periodo avevo anche dolorini all'anulare sinistro, formicolii strani. Il medico di famiglia mi mandò da uno specialista. Personalmente non mi sembrava di estrema competenza e molto velocemente parlo di flebite e di conseguenze anche gravissime facendomi preoccupare. Così il medico di famiglia mi mandò da un altro specialista che sgonfio la faccenda, parlando di un trauma leggero da colpo subito. Mi fece fare una elettromiografia per entrambe le braccia, anche per verificare di eventuali tunnel carpale, ma risultò tutto ok. Mi fu detto di stare tranquillo, mi diede una pomata da applicare e consigliò semplicemente evitare qualche sforzo per qualche settimana.

Sono passati circa due anni e ho fatto una vita molto sedentaria per via dell'università con pochissima attività fisica. Personalmente ho notato che la vena è rimasta sempre un po "duretta", ma la cosa che mi preoccupa è altro. Ultimamente ho deciso di fare un po' di attività fisica in casa con delle semplice flessioni o sollevamento pesi, ma in maniera molto soft. Un paio di volte mi sono dovuto fermare perche avvertivo piccole fitte lungo il braccio, dal bicipite fin sotto l'ascella sinistra e post sforzo fisico sento delle piccole "scosse" al petto, intorno al cuore, come se avessi un peso. Adesso so benissimo che ho solo 28 anni che sono giovane e che è poco probabile che mi venga un infarto, però vorrei capire se c'è una spiegazione in quello che sto notando, anche perchè sta diventando un peso psicologico. Paradossalmente sto incominciando ad avere paura di fare grossi sforzi. Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Ecco appunto , essendo un peso psicologico, come cardiologo non le posso essere dia aiuto
Ha avuto una banale trauma al braccio ed ora a qualche fastidio.
Ma voi ragazzi di oggi avete mai giocato a Rugby?

la saluto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta, però mi sembra che troppo spesso si abusi si dare la colpa alla nostra psiche come giustificazione dei nostri sintomi. Ho fatto arti marziali per 10 anni, so distinguere i dolori immaginari da altro. La vena è chiaramente ancora indurita anche a distanza di anni e durante uno sforzo fisico del braccio, sento chiari dolori lungo tutto il braccio fino al petto. Se il dolore è causato da qualche nervo o dalla vena non lo so. Cosa potrebbe dipendere vorrei poterlo chiedere a lei.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
È lei che parla di
Peso psicologico non io
Se vuole esegua una ecografia dei tessuti molli della
Parte interessata

Arrivederci
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