Rumori alle orecchie da 3-4 mesi

Buonasera, sono un ragazzo di 16 anni. Da circa 3 o 4 mesi soffro di un fastidioso disturbo ad entrambe le orecchie. Avverto dei rumori di vario tipo: alcuni simili ad un ticchettio, un po' come il suono del "click" di un mouse...altri, invece, più prolungati, che potrebbero essere paragonati al suono di una bottiglia di plastica che viene accartocciata o al velcro che viene "strappato" (non so bene come spiegarlo...). Questi rumori si manifestano solo quando esercito una "pressione" all'interno della gola (anche in questo caso, non so bene come spiegarmi... è come se "muovessi" i "muscoli" della gola, ma è un movimento assolutamente naturale).I rumori del primo tipo sono più frequenti nell'orecchio sinistro, mentre i rumori del secondo tipo sono presenti quasi esclusivamente nell'orecchio destro. Inoltre, tutte le volte che sbadiglio avverto i rumori del secondo tipo, mentre, quando deglutisco, avverto un ulteriore suono all''orecchio sinistro, come se si otturasse per poi "liberarsi" immediatamente dopo. In generale, anche quando non sbadiglio, non deglutisco e non esercito alcuna "pressione" all'interno della gola, avverto costantemente un senso di leggero "ovattamento" in entrambe le orecchie. Sono stato visitato da un otorino, il quale mi ha detto che si trattava di catarro tubarico causato dal reflusso gastroesofageo e mi ha prescritto uno spray nasale, un antistaminico (sono un soggetto allergico) e uno sciroppo antireflusso. La terapia non ha avuto alcun esito. Mio padre mi ha quindi consigliato di prendere un antibiotico ed un antidolorifico (senza alcuna prescrizione medica), ma, anche in questo caso, non ho avuto nessun risultato. Ho telefonato nuovamente all'otorino che mi aveva visitato e mi ha consigliato di ripetere nuovamente la medesima terapia da lui prescrittami dopo un periodo di riposo. Tuttavia, poiché la presenza dei rumori persisteva e questi diventavano sempre più fastidiosi, mi sono recato da un altro otorino, la quale, dopo avermi sottoposto ad un esame audio metrico ed avendo riscontrato che il mio udito è perfettamente nella norma, mi ha consigliato di effettuare un controllo di routine e di farmi vedere dal cardiologo (non ho ben capito che relazione possa esserci in questo caso tra le orecchie e il cuore, ma questo è ciò che mi è stato detto dalla dottoressa...). Ho seguito quindi il consiglio dell'otorino, ma l'elettriocatdiogramma non ha rilevato alcuna anomalia. Non so davvero di che si tratti....Potreste darmi una vostra opinione? Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Devo dire che sono molto perplesso su quanto il primo Specialista ti abbia dato per quanto riguarda la cura, e le indicazioni della seconda circa l'elettrocardiogramma. da cio' che descrivi, mi sembra normale che la sintomatologia riguardi l'orecchio. Le ipotesi diagnostiche sono tutbotimpanite catarrale o disfunzione tubarica. Purtroppo, da lontano non posso esserti di aiuto. Forse sarebbe il caso cheti rivolgessi all'ambulatorio Otorino dell'Ospedale della tua città. Comunque, sati tranquillo che nn si tratta di qualcosa di grave.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta...In realtà, la dottoressa a cui mi sono rivolto era proprio quella dell'Ospedale della mia città! Oggi ho notato un'altra cosa: avvicinando il mio orecchio a quello di mia madre e provocando il rumore "facendo pressione" sulla gola, anche mia madre è riuscita a sentire il suddetto rumore! È normale?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Si, in un caso come il tuo
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dopo
Utente
Utente
Capisco. Lei cosa mi consiglia di fare? Da pochi giorni ho ricominciato la terapia che mi era stata prescritta dal primo otorino (il periodo di "pausa" è terminato)....crede che stavolta possa funzionare?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Hai fatto bene a riprendere la cura prescritta, solo che devi farla almeno per una quindicina di giorni. Auguriamoci la guarigione
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