E mi consiglia di fare eco prostata e vescica e psa dopo un mese

Salve egregi dottori vorrei porre alla vostra attenzione il mio caso.Sono maschio 54 anni e da parecchio tempo soffro di episodi di prostatite l'ultimo un mese fa ,molto più violento dei precedenti episodi.Vengo al punto , dopo tre giorni dall'episodio in piena crisi pratico ,di mia iniziativa un dosaggio di psa che esce a 44......apriti cielo ......mi reco con urgenza dall'urologo ,il quale tende a tranquillizzarmi.Sostiene che l'esame non si fa in quanto la prostata già e infiammata.Mi da terapia con antibiotici topster supposte e Saba cp....e mi consiglia di fare eco prostata e vescica e psa dopo un mese. Faccio ciò che lui mi dice .....la sintomatologia un po migliora....non c'è bruciore alla minzione la febbre scompare.....ma resta la frequenza ad urinare e la notte mi alzo due volte. Ripeto il psa ed è 6.75 , l'eco riscontra solo delle grosse calcificazioni senza residuo minzionale ..Mi reco dal medico ....il quale mi dice che la situazione è migliorata il psa da 44 e sceso a 6.75 .....dobbiamo essere contenti .....mi dice di non prendere più farmaci eccetto Saba cp ancor a x un.mese.....in quanto io gli dico di urinare ancora spesso e la notte scendere x urinare due volte.. e ripetere a sembra il psa. Questa è la storia ......io Vi chiedo dopo un mese di terapia il psa non doveva scendere nella norma? Può essere che era già alto prima che mi comprasse la prostatite? E com la prostatite e salito a 44 poi risolta l'infiammazione sia ritornato ai valori di prima? ...........quindi suppongo io era già alto prima.....del 28 maggio giorno in cui sono comparsi i sintomi......Chiudo col dire che avevo praticato un altro psa in precedenza a settembre del 2016 .....con valore 0.45......Ultima cosa ....che mi consigliate di fare? Cambiare medico o aspettare a settembre il prossimo controllo? Grazie x il tempo che mi dedicherete ........vu prego sono un po confuso non so che fare.....geaxie ancora


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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Eseguire il PSA in pieno episodio infiammatorio è veramente un'idea dissennata, fatta apposta per evocare inutilmente le preoccupazioni. La rapida discesa conforta pienamente l'ipotesi di un episodio infiammatorio, certamente non il primo vista la presenza di calcificazioni all'ecografia. Il rialzo è stato comunque consistente ed un ritorno nei limiti non si può attendere così velocemente come lei ipotizza, potrebbero essere necessari anche molti mesi. Pertanto concordiamo senz'altro con le indicazioni impartite dal nostro Collega.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie x la risposta dottore le chiedo un ultimo chiarimento poi taccio.......Le ricapitolo i risultati del PSA ......il primo fatto a settembre 2016 solo totale 0.57...Il secondo, fatto in piena crisi di prostatite il 30/05/2017 .... era : PSA totale ECLIA 44.95......Free PSA 6.36......psa free/totPsa 14.14...........il secondo praticato il 19/06/2017 ......PSA ECLIA 6.75....... ..psa FREE 0.40 ...freepsa/totPsa 5.93......Le chiedo i due rapporto free/totale dovrebbero essere più alti?......Su un sito internet leggevo che se sono inferiori al 23% e pericoloso.......grazie e mi scusi x l'ansia.....
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Il dosaggio del PSA libero dovrebbe essere effettutato solo quando è utile e non quasi sempre come invece purtroppo accade. Al di sotto dei 4 ed al di sopra dei 10 ng/ml di PSA totale il calcolo del rapporto non ha alcun ragionevole significato e comunque non è da considerare in una situazione come la sua.
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Grazie infinite dottore e stato molto chiaro ed esaustivo
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Utente
Bser dottore ho ripetuto esame psa 3.75 ....da 44.75 a 6.35......e poi ultimo come sopra...Ad oggi i miei problemi sono: frequenza altissima ad urinare getto minzionale lento , anche se a dir del veto. il mio getto non è stato mai stato una cascata.. ho la sensazione che quando inizio a urinare , non sempre, il getto sia a scatto, come se si interrompere e poi riprende ho praticato uroflussometria ....risultato scarso .....tanto che l' infermiere mi ha consigliato di bere di più e ripeterlo più in là......non so più che pesci prendere..grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
A seguire solo i consigli dell'infermiere ... con tutto il rispetto ... è difficile che ne venga fuori! Scherzi a parte, è evidente che la fase più acuta della rostatite si sia risolta, ma la persistenza si sintomi così intensi impone che la situazione venga attentamente rivalutata da un nostro Collega specialista in urologia, per valutare se sia il caso di completare gli accertamenti e porre eventuali indicazioni alternative alla smplice terapia medica.
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Utente
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Grazie x le risposte dottor Piana ancor a una domanda...non x me ma x mio figlio 20 anni oggi mi ha detto che da un po gli capita di urinare spesso l'altra notte fino a 4 volte.....consideri che ad aprile ha fatto un controllo ematico...in quanto lui e portate del tratto talassemico minor......in pratica quello che provoca solo un poco l'emoglobina più bassa della norma......e riguardo a questo l'epatologo mi disse che stava benissimo......e quindi pratico' tutta la routine nella norma.......il mio urologo e in ferie il medico curante anchevmibtrobo spiazzato sabato partiamo x le ferie vhe faccio? Mi preocgupo oppure tralascio x ora? Grazie infinite dottore
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Faccia registare suo figlio a Medicitalia e gli faccia inoltrare una regolare richiesta di consulto in cui ci fornisce magari qualche dettaglio in più. Non abbiamo la sfera di cristallo.

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