Ansia e sensazioni sulla vita

Buongiorno,
queste sensazioni che vado a descrivere ce le ho da sempre, ma nell'ultimo periodo si sono amplificate.
Quando faccio dei pensieri positivi sulla vita, o magari guardo un film per esempio che mi rimanda a questi pensieri, mi capita di provare una strana sensazione (che non so distinguere tra paura e senso di colpa) sulla vita, come se a me non fosse consentito di essere felice.
Inoltre soffro in molti casi di derealizzazione\dissociazione. Presento inoltre dei flash intrusivi che non riesco a definire. Ho un'ansia costante. Quest'ultima mi prende molto anche quando guardo la tv, soprattutto programmi in diretta; vado in ansia immedesimandomi nelle persone.
La psicoterapeuta che mi segue mi ha riferito che queste sintomatologie posso ricondurre ad un trauma infantile, ma io di ricordi nitidi non ne ho.
Quello che però mi impedisce di vivere è proprio questa paura verso le sensazioni positive, come se avessi timore di vivere per lasciarmi andare.
Vi è mai capitato qualcosa di simile? Può un trauma infantile portare tutti questi scompensi?

Grazie
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Vi è mai capitato qualcosa di simile? Può un trauma infantile portare tutti questi scompensi?"

Buongiorno,
È assolutamente impossibile rispondere alle sue domande.

Un paziente non è l'elenco dei sintomi, molto di più..

La sua terapeuta avrà più elementi della sua vita psichica, della sua diagnosi, del suo vissuto, e della struttura della sua personalità.

Sarà lei che dovrà rispondere ai suoi dibbi.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Buongiorno Dr.ssa Randone,
la ringrazio per la risposta.
La mia terapeuta mi dice che i flash, l'ansia, la dissociazione sono sintomi riconducibili ad un trauma. E' però stupita del fatto che abbia paura delle sensazioni positive. Mi domando se è una cosa così anomala e rara essere spaventati dall'emozione positiva. Per questo chiedevo se a qualcuno nella propria pratica clinica sia mai capitato qualcosa di simile.

Grazie
[#3]
dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Buongiorno a tutti,
mi sono dimenticato nel consulto di chiedere una cosa: c'è un tipo di psicologia più di un'altra adatta a trattare i blocchi emotivi? Oppure ogni branchia ha il suo modo di affrontarli?

Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Vanno bene tutte, scelga il clinico che più la fa sentire a suo agio.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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