Fusione sinostotica tra c2-c3
Buonasera, vi scrivo per avere il vostro parere circa una problematica riguardante mia sorella. In seguito a frequenti episodi di vertigini e abbassamenti di pressione mia sorella, una donna di 40 anni ha effettuato una RX RACHIDE CERVICALE , il cui esito è il seguente: Fusione Sinostotica tra C2 -C3.
Iniziali alterazioni artrosiche con appuntimenti osteofitari marginali posteriori.
Lieve discopatia tra C5 -C6.
Potreste darci una spiegazione del referto? Sopratutto riguardante la FUSIONE SINOSTOTICA TRA C2 -C3, il medico curante ci ha detto che si tratta del primo caso che gli capita, che probabilmente è nata con tale malformazione, e gli ha prescritto una RM X Approfondire. Cosa potrebbe comportare una simile malformazione in futuro? potrebbe essere la causa delle vertigini accusate da mia sorella ultimamente? Noi pensavamo fossero dovute magari a conseguenze di due incidenti con la macchina avuti nell'ultimo anno come conseguenza di un eventuale contraccolpo. In attesa di una vostra gentile risposta, cordiali saluti.
Iniziali alterazioni artrosiche con appuntimenti osteofitari marginali posteriori.
Lieve discopatia tra C5 -C6.
Potreste darci una spiegazione del referto? Sopratutto riguardante la FUSIONE SINOSTOTICA TRA C2 -C3, il medico curante ci ha detto che si tratta del primo caso che gli capita, che probabilmente è nata con tale malformazione, e gli ha prescritto una RM X Approfondire. Cosa potrebbe comportare una simile malformazione in futuro? potrebbe essere la causa delle vertigini accusate da mia sorella ultimamente? Noi pensavamo fossero dovute magari a conseguenze di due incidenti con la macchina avuti nell'ultimo anno come conseguenza di un eventuale contraccolpo. In attesa di una vostra gentile risposta, cordiali saluti.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.5k 354 161
Gentile Utente,
la fusione è generalmente una condizione creata in corso di approcci chirurgici al rachide per stabilizzare le due vertebre contigue, mentre la sinostosi è un fatto non iatrogeno che può anche essere congenito. C'è da discutere sull'entità dei pregressi traumi che, per il vero, mi parrebbe un po' artificioso invocare come causa della fusione. Di certo la RM potrà chiarire meglio il quadro. Comunque, ritenere questo alla base della sintomatologia vertiginosa della paziente è molto difficile.
Cordialmente
la fusione è generalmente una condizione creata in corso di approcci chirurgici al rachide per stabilizzare le due vertebre contigue, mentre la sinostosi è un fatto non iatrogeno che può anche essere congenito. C'è da discutere sull'entità dei pregressi traumi che, per il vero, mi parrebbe un po' artificioso invocare come causa della fusione. Di certo la RM potrà chiarire meglio il quadro. Comunque, ritenere questo alla base della sintomatologia vertiginosa della paziente è molto difficile.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Egregio Dottore la ringrazio per la risposta. Per quanto riguarda i traumi pregressi ci riferivamo esclusivamente alla possibile causa degli episodi di vertigine accusati da mia sorella ultimamente, in quanto tali traumi sono avvenuti nell'ultimo anno, e non certo come causa della fusione. Detto ciò vorremmo sapere genericamente quali problemi potrà portare la sinostosi C2 -C3 in futuro, quali esami vari eseguire per prendere le eventuali accortezze per ridurre le problematiche conseguenti. Ritiene utile dopo la RM effettuare un controllo presso uno specialista, che so un Neurochirurgo, o un Ortopedico? il nostro medico di famiglia ha genericamente detto che non serve a molto , e francamente mi sembrava una risposta decisamente sbagliata e facilona. La ringrazio per la cortesia nel rispondere.
[#3]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Egregio Utente,
La ringrazio intanto per la cortese valutazione che ha voluto esprimere sul mio consulto.
Dopo aver effettuato la RM credo che sia opportuna una valutazione da parte di un Neurochirurgo che, previa attenta anamnesi, proceda ad esame delle funzioni cerebello-vestibolari in relazione alla sindrome vertiginosa e suggerisca inoltre eventuali approfondimenti diagnostici in merito al segnalato reperto di fusione vertebrale.
Cordialmente
La ringrazio intanto per la cortese valutazione che ha voluto esprimere sul mio consulto.
Dopo aver effettuato la RM credo che sia opportuna una valutazione da parte di un Neurochirurgo che, previa attenta anamnesi, proceda ad esame delle funzioni cerebello-vestibolari in relazione alla sindrome vertiginosa e suggerisca inoltre eventuali approfondimenti diagnostici in merito al segnalato reperto di fusione vertebrale.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.8k visite dal 05/07/2017.
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