Cisti renale

Diciamo che la TAC ha una risoluzione migliore, ma in genere è l'ecografista stesso che pone le indicazioni se ha qualche dubbio. D'ogni modo, l'approfondimento è lecito, togliendo probabilmente ogni dubbio e lasciando spazio a controlli futuri meno affannosi. Contemporaneamente la TAC chiarirà le caratteristiche del calcolo, che comunque non è mai un'ospite così gradito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio della risposta. . Per il calcolo da 10 anni é li fermo, era 0,6 centimetri 10 anni fa ora é 1 centimetro, mi hanno consigliato di non toccarlo. Per la cisti si potrebbe essere trasformata in maligna?

La degenerazione delle cisti renali è possibile, ancorché abbastanza rara. Il controllo ecografico periodico è in genere sufficiente. Per quanto riguarda il calcolo vale la regola "ogni calcolo è una condanna" poiché nessuno può avere la certezza di quale possa essere il loro destino. Parecchio comunque dipende dalla posizione e dalla velocità di accrescimento nel tempo. Non è però mai opportuno sottovalutare.

Una colica renale l ho già avuta 15 anni fa, quindi purtroppo so di che si tratta, ma son preparato, ho delle supposte con me di Voltaren nel caso.
Per la ciste quindi faró la TAC tra 2/3 settimane, con la mutua, non mi ha messo l urgenza, quindi io non mi preoccupo sperando non sia maligna

In effetti non vi è urgenza. Ci faccia sapere, se lo desidera.

il 16 faró la Urotac, volevo sapere se dovrò effettuare anche la pipi mentre mi fanno la tac, o sarà sufficiente stare sdraiato nel lettino, inoltre per l esito me lo dicono subito, nel caso, speriamo di no, fosse maligna? Grazie

Non vi è necessità di urinare durante la TAC!

Buonasera, ho fatto la tac con liquido di contrasto, questo é l esito, lo portero al mio medico
URO - TC senza con m.d.c.
Refertazione eseguita sulle scansioni assiali e sulle ricostruzioni bidimensionale
sagittali e coronali. Ricostruzione tridimensionali in fase ecografica.
Reni in sede di dimensioni nei limiti con spessore corticale regolare. Bilateralmente
non idronefrosi.
A livello del rene destro, in corrispondenza del terzo medio-inferiore, si evidenzia
cisti corticale a contorni polilobati di circa 3 cm di massimo diametro con alcuni setti
sottili. Omolateralmente, coesiste piccola cisti corticale a livello del polo superiore.
A livello del rene sinistro, calcificazione ovalare livello del III superiore in contiguità
con un calice periferico del gruppo caliceale superiore.
Vescica alitiasica.

Che ne pensa?
Grazie

Nulla di particolare.