Sospetta nevralgia del n.pudendo

Ch.mi Dott.

formulo la presente per chiedere quanto segue:
mi è stata formulata diagnosi di " Nevralgia del n.pudendo", in considerazione di sintomi insorti da circa quattro-cinque mesi che riferisco di seguito: sensazione di corpo estraneo nel retto, calore e bruciore zona perineale (che peggiora stando seduto), alvo stitico e flatulenza.
La predetta diagnosi, a seguito di visita proctologica. E' stata prescritta terapia con integratori (Normast, Acido alfa lipoico, Acetilcarnitina,Vit.b1, a dosaggi pieni). Sembrerebbe, che l'interessamento del predetto n.pudendo derivi da uno stato infiammatorio (aspecifico) che interessa le radici S2-S3-S4 (documentato alla RMN lombo sacrale con mdc).
E' stata di recente tentata terapia sistemica con steroidi, purtroppo interrotta per comparsa di effetti collaterali (peggioramento ipertensione arteriosa).
La domanda che Vi pongo è la seguente: è possibile eseguire delle infiltrazioni (Tac guidate) con steroide+anestetico a livello delle predette radici S2-S3-S4? Se ciò fosse possibile probabilmente il n.pudendo che ne deriva potrebbe giovarsene migliorando la nevralgia responsabile dei miei sintomi mal sopportabili.
In caso affermativo, a chi potrei rivolgermi?
Grazie per l'attenzione, distinti saluti
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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 338 13 1
Certo, è possibile (in mani esperte e centri qualificati) ed è inoltre una procedura interventistica che ha una duplice valenza, terapeutica e diagnostica; infatti, una risposta positiva, ossia la scomparsa della sintomatologia dopo procedura infiltrativa, confermerebbe la patologia del plesso pudendo e porrebbe indicazione ad una successiva, e definitiva, procedura: la neuromodulazione a RF TC-guidata o RX-guidata del plesso. Ossia la "cancellazione" della sintomatologia dolorosa con l'utilizzo di radiofrequenza.

Dr. Casimiro Simonetti
http://www.villastuart.it/i-nostri-medici/dottor-casimiro-simonetti?rq=simonetti

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dopo
Utente
Utente
Ch.mo Dott. Simonetti,
la ringrazio per la risposta e soprattutto per la conferma della possibilità di effettuare infiltrazioni di steroide+anestetico nelle radici S2-S3-S4, vista l'intolleranza alla terapia steroidea sistemica riferita.
Circa la procedura di "neuromodulazione a RF TC-guidata" ,che cancellerebbe la sintomatologia dolorosa , le chiedo se tale procedura presenta potenzialmente dei rischi in termini di esecuzione per le radici stesse e in quali ospedali o centri accreditati è possibile rivolgersi per l'esecuzione stessa.
La ringrazio per l'attenzione e invio distinti saluti
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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 338 13 1
Caro Utente,
mi perdoni ma è un po' come chiedere ad un oste a quali cantine può rivolgersi...probabilmente Le sono sfuggiti i link in calce alla mia firma :-).....
Scherzo, naturalmente!
Nella Sua bella Regione può rivolgersi con assoluta fiducia all'ottimo Collega prof. Luigi Manfré, a Catania.
Se esistono le corrette indicazioni ed i margini di approccio, il professionista suddetto è senz'altro una delle persone più indicate.