LUI DIVENTA INDECISO SUL VOSTRO FUTURO

Buongiorno,

scrivo perchè della mia vita oramai non sto capendo praticamente più nulla.
ho 28 anni, da due anni e mezzo convivevo con un ragazzo che ha due anni piu di me.
abbiamo convissuto fin da subito, e fin da subito le cose sono andate benissimo.
l'intesa è sempre stata molto forte,complici in tutto, inseriti perfettamente nelle rispettive famiglie senza alcun problema.
non saprei trovare un vero difetto alla relazione, lui molto premuroso e attento.
forse lui un po' pigro e poco partecipativo negli oneri della casa ma probabilmente per il fatto che non ha mai vissuto da solo.

nel mese di maggio le cose hanno inziato a peggiorare, lui, che fa un lavoro che gli permette di avere molto tempo libero, ha dovuto lavorare di piu, io , come al solito, molto presa dalla mia vita. lavoro in una multinazionale e la mia vita lavorativa è molto impegnativa ed intensa.
questi fattori hanno fatto incrinare la vita sessuale, notevolmetne rallentata per non dire assente e gli scontri sono diventati piu frequenti.
gliene ho parlato ma lui mi ha detto solo che era un periodo un po' cosi di stress, di non preoccuparmi.

alla fine ad inizio Giugno a seguito di una discussione, che inizialmente non sembrava nulla di chè, il dramma.
io, come sempre quando mi incazzo, ho finto di buttarlo fuori casa. so che è sbagliato e gli ho chiesto scusa in questo mese cento volte.
lui inizialmente prova a sistemare poi si mette a piangere, dice che le cose non vanno, che forse stiamo insieme solo per routine e decide di andarsene.
per tre settimane ho provato a stargli vicino e capire se si potevano sistemare le cose, ho provato davvero di tutto ma niente.
non sa cosa fare, o meglio, non sa, dice, se due caratteri come i nostri potranno essere compatibili davvero.
dice che se torna sicuramente le cose andrebbero bene per ancora un po' di tempo ma poi non sa.
poi sotto consiglio di amici e parenti l'ho lasciato solo, ma al momento non si fa vivo.

sono disperata.
essendo molto pigro caratterialmente e poco intraprendente ho paura che si adatti a questa nuova situazione e non mi cerchi piu.
so che eravamo perfetti insieme, dobbiamo lavorare sulla relazione, crescere entrambi, ma davvero non me la sento di buttar via tutto cosi.

che consigli mi date? cosa posso fare?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

sembra che le vostra opinioni siano piuttosto diverse: secondo lei siete "perfetti insieme", mentre secondo lui avete due caratteri che non sa se possano essere "compatibili".

Se a maggio "gli scontri sono diventati più frequenti" significa che anche prima che lui fosse più preso dal lavoro avevate dei litigi: è possibile che alcune questioni siano state sottovalutate, portando allo sfaldamento del rapporto.

Il fatto che lui non voglia tornare indietro mi fa pensare che abbia colto l'occasione di essere stato buttato fuori di casa per porre fine ad un rapporto che voleva già chiudere, ma che non ha interrotto prima perchè è un ragazzo "pigro e senza iniziativa", come lei lo descrive.
Lei teme che *ora* si adagi in questa nuova situazione, ma non sta considerando che forse si era adagiato *prima* in un rapporto che non lo convinceva del tutto, che era diventato "solo routine".

Lasciargli spazio è l'unica cosa che potesse fare, dopo aver tentato in ogni modo di "sistemare le cose".
L'ultimo tentativo che può intraprendere è quello di proporgli un percorso psicologico di coppia per parlare dei vostri problemi e risolverli, ma lui accetterà solo se è interessato a risolvere i problemi e se è ancora innamorato di lei.
Non penso di poterle dare altri consigli, oltre a questo e ad invitarla a rispettare il fatto che potrebbe non provare più i sentimenti di una volta nei suoi confronti.

Mi aggiorni quando vuole,
un caro saluto

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
buongiorno,
ringrazio per la cortese risposta.
il fatto dei caratteri non compatibili è emerso soltanto dopo l'ultima discussione appunto, mentre prima era visto da entrambi come complementare.
io molto attiva, intraprendente ed esuberante, lui piu pacato e tranquillo.
Ho pensato piu volte al fatto che possa aver colto la palla al balzo ma, per come si è comportato all'inizio della discussione, come al solito ha provato a sdrammatizzare e a sistemare le cose. io ho sbagliato lì che, come al solito, ho tirato per le lunghe.

ora, se n'è andato il 13 di giugno e per tre settimane ho provato a convincerlo a tornare, ho chiesto scusa, ho cercato di fargli capire che le cose si possono risolvere, ho provato veramente di tutto.
in queste chiamate mi ha detto ogni giorno che gli piaccio e che mi ama ancora, che sa che se torna da me andiamo d'accordo ancora un po' di tempo, magari anni, ma non è sicuro che possa essere per la vita. per cui a 30 anni vuol pensare perchè non è sicuro.
all'ennesima chiamata nel quale mi ha detto che al momento rinuncerebbe a tutto perchè non è sicuro ho deciso, sotto unanime consiglio, il 2 di luglio di lasciarlo solo a pensare senza piu alcun contatto e ad oggi non mi ha piu cercata. non so se vale la pena aspettare ancora o provare a voltare pagina. non capisco perchè non mi cerca sinceramente.

ha ancora la sua roba a casa mia tra l'altro, nonostante il 2 luglio gli abbia detto di venirla a prendere.

cosa mi consiglia di fare?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

essendo passati un po' di giorni dalla sua risposta le chiedo se nel frattempo ci sono state novità, o se non l'ha più risentito.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
la situazione è cambiata.

dopo 3 settimane di silenzio l'ho sentito (chiamato io) e mi ha detto che per lui è finita, che pensava di esser stato chiaro e che sta meglio da solo.

dice che l'amore per me c'è ancora ma che l'ultimo periodo non andava bene, la routine non gli piaceva piu e, in un certo senso, quello che trovavava quando tornava a casa non gli bastava.

mi ha detto che se non avessimo litigato quel giorno con l'estate forse si sarebbe tutto sistemato.
però pensa sia la cosa giusta da fare, perchè teme di stare con me ancora qualche anno bene e poi essere infelice e vecchio, in una situazione dalla quale faticherebbe ad uscire.

è venuto anche a prendere le sue cose.
penso sia finita.
non me ne so comunque farmene una ragione perchè motivi seri non ce ne sono dal mio punto di vista, pensavo che le crisi si superassero insieme.

non so se ha un'altra, non penso comunque.non è il tipo e so che è spesso a casa con i genitori.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Le crisi si superano insieme se entrambi i partner sono motivati a risolvere i problemi del rapporto, ma sembra che questo non fosse il vostro caso.

Lui infatti le ha detto questo:

"dice che l'amore per me c'è ancora ma che l'ultimo periodo non andava bene, la routine non gli piaceva piu e, in un certo senso, quello che trovava quando tornava a casa non gli bastava"

e quindi non ha senso pensare che senza quel litigio non ci sarebbe stato un allontanamento, perchè evidentemente (almeno agli occhi di lui) vi eravate già allontanati.

La mia sensazione che lui avesse colto la palla al balzo per rompere con lei era quindi un'ipotesi corretta e, se le cose stanno così, qualsiasi altro momento in cui aveste litigato avrebbe rappresentato un'occasione buona per lasciarvi.
Probabilmente lui non aveva il coraggio di andarsene e di prendersi così la responsabilità della scelta di chiudere la relazione e ha colto l'occasione per farlo quando lei lo ha buttato fuori di casa, sentendosi quindi meno in colpa.

[#6]
dopo
Utente
Utente
ieri sera è venuto a portar via le sue cose (dopo ormai quasi due mesi dalla rottura).

mi ha ribadito che non aveva piu stimoli nei miei confronti, non sa se dati dal momento difficle (di un mesetto ) o per altro e che era stanco.
gli ho spiegato che i problemi di coppia si risolvono insieme, sicuramente non scappando ma in questo momento sembra non capire.

mi ha voluto dire che non ha visto altre e che non sa se è o non è innamorato, non so.
mi sembra tutto davvero così assurdo ma penso che di base non ci sia la volontà e la maturità da parte sua per darci una nuova possibilità.
[#7]
dopo
Utente
Utente
mi ha anche detto che vuol comprare casa da solo. che è già andato a vederle e che si trasferirà a breve.

mi parla di tutte le cose come abbiamo sempre fatto ma non vuole parlare di noi.
mi ha anche chiesto se voglio che mi tenga i cani che avevamo preso insieme quando vado via per lavoro.

settimana scorsa al telefono mi ha detto che era sicuro della scelta fatta, ora non sa ma preferisce cosi.
dice che se anche tornassimo insieme staremmo magari insieme per anni e poi magari ci lasceremmo di nuovo e si troverebbe single e su con l'età.

mi dice cose di questo tipo che mi spiazzano.
ma di base la sua volontà è quella di andare avanti senza di me.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Da quanto scrive sembra che non sia chiaro se lui sia convinto della rottura, se non lo sia oppure se non voglia dire chiaramente quello che pensa, prendendo una posizione chiara e definitiva.
E' una persona che non ama esporsi e prendersi responsabilità?
Tende a fare la vittima, quando ne ha l'occasione?
[#9]
dopo
Utente
Utente
Dice di essere convinto ma non si comporta sempre come se lo fosse.
Di base non ama esporsi ne prendere responsabilità, non è una persona che prende le cose di petto (come me) e che è determinata.
Non ha però voglia di affrontare problemi e discussioni, fa fatica.
dopo due mesi ancora non mi dice le cose chiaramente , o meglio lo fa solo se gliele tiro proprio fuori.

però ieri mi ha detto che non aveva piu stimoli verso di me, e forse è una frase abbastanza chiara.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Direi che solo con la lontananza potrà rendersi conto di quanto lei gli manchi (o meno) e trovare la motivazione necessaria per risolvere i problemi che avevate, prima di un eventuale riavvicinamento - se entrambi lo desidererete.
Le suggerirei di evitare di contattarlo e di lasciarlo "nel suo brodo" a riflettere.
Se prova ancora qualcosa per lei sarà lui a farsi vivo di nuovo.