Rm encefalo e tronco encefalico senza e con MDC + rm rocche petr. con/senza MDC

Buongiorno,
a seguito di un abbassamento bilaterale dell'udito e riscontrato che il problema non è di cause catarrali, l'otorino mi ha consigliato una risonanza con contrasto per capire le cause del fenomeno (considerando inusuale questo abbassamento in relazione all'età, 35anni).
Il risultato dell'esame è il seguente:

Presenza di piccola area di patologica alterazione di segnale, come da lesione extrassiale, all'angolo ponto-cerebellare destro di circa 7.5mm, in corrispondenza dell'emergenza del pacchetto acustico faciale, a prevalente componente cistica con aspetto disomogeneo e netta impregnazione dopo mdc ev paramagnetico.
Non si osservano aree di segnale alterato e di impregnazione patologica dopo somministrazione ev di M.d.C. paramagnetico a carico del tessuto cerebellare e del tronco encefalico.
Il 4° ventricolo é in sede e regolare.
Normali gli altri spazi sub-aracnoidei pericerebellari così come le cisterne peripontine e quella dell'angolo ponto-cerebellare sinistro.
Regolare decorso e segnale dei n.c. VII ed VIII a sinistra.
Assenza di aree di alterato segnale a livello delle cavità pneumiche oto-mastoidee.
Conservata morfologia e segnale delle strutture membranose dell'orecchio interno, bilateralmente.

In merito alla prima parte (la seconda non sembra evidenziare anomalie) del referto volevo chiedere:
-il significato e la natura del problema (lesione extrassiale cistica di 7.5mm, è un tumore? Si sta parlando di un meningioma?)
-ulteriori esami da eseguire per approfondire l'area che presenta la patologica alterazione di segnale
-ulteriori esami in generale per verificare/escludere altrove la presenza di altre patologie.

Anticipatamente vi ringrazio e vi auguro buon lavoro.
P.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Utente,
la lesione che è stata rilevata alla RM necessita di essere approfonditamente valutata (sotto l'aspetto morfologico, visionando il reperto della risonanza, sotto l'aspetto clinico e sotto l'aspetto funzionale con ulteriori indagini mirate). A tal riguardo, Le consiglio di consultare un Neurochirurgo che deciderà in merito, instradandola nella maniera più appropriata.
Cordiali saluti.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la sua risposta tempestiva ed esaustiva. Non appena avrò ulteriori informazioni e analisi sul problema le farò sapere.
Grazie ancora e buon lavoro..
P.