Paura innamorarmi

Buongiorno,
Sono sempre stata un po' restia ad avere delle relazioni: appena trovo qualcosa nell'altro che non mi convince (cosa che di solito succede entro il terzo appuntamento), smetto di uscirci. Un po' perché non considero le relazioni fondamentali per essere felici (quindi do più importanza ad altro), un po' perché sono cresciuta con dei genitori il cui rapporto conflittuale mi ha fatto avere paura di finire come loro una volta impegnata definitivamente col matrimonio. Oltre a questo, l'unica storia seria che ho vissuto è cominciata che addirittura pensavo ad avere dei figli con lui, un giorno, ed è finita che i suoi comportamenti incostanti (non dovuti a me, ma alla sua incapacità di prendere in mano la sua vita) nei miei confronti mi hanno segnata profondamente.
Da più di un anno sto con un ragazzo che a volte sento di amare, altre volte non so cosa provo. È sempre stato così, da quando ci siamo messi insieme. È come se mancasse qualcosa, e io non riesco a capire se manca perché io faccio fatica a lasciarmi davvero andare dopo tutte le cose scritte sopra o se lui semplicemente non è quello giusto. Come faccio a capirlo? Se il problema sono io, come faccio a superare da sola le paure che mi porto dentro?
Lui comunque è speciale per me: se non lo fosse, non mi continuerei a impegnare in questa storia e me ne sarei andata già tanto tempo fa. Caratterialmente è tutto quello che ho sempre pensato di volere da un ragazzo, fisicamente no ma sto cercando di accettare anche questo.
Il fatto è che ora siamo al punto in cui lui vuole impegnarsi sul serio presentandomi a sua madre e dicendo che un giorno mi vorrebbe sposare, mentre io sono ancora nella fase "viviamola giorno per giorno e vediamo come va". Il pensiero di presentarlo ai miei o di farmi presentare ai suoi mi spaventa da morire. Con lui sto bene e sono contenta e tranquilla, ma raramente sono felice. Ho provato a parlarne con lui, ma la situazione non è cambiata per niente, anzi ora sento più la pressione perché lui pensa che i miei blocchi emotivi siano colpa sua perché incapace di esprimermi quanto mi ama, mentre in realtà dovrei lavorare su me stessa. È come se razionalmente capissi quanto sono importante per lui, ma emotivamente mi rifiutassi di credergli.
Cosa devo fare? Come faccio a superare il blocco? Come faccio a capire se davvero non è quello giusto? Sto impazzendo.
Se non sono felice ma sono contenta, significa che non lo amo davvero?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buongiorno,
il fatto che sia speciale non significa niente.

Ci sono tanti partner educati, affettuosi, generosi e per bene che però non rendono felici perché manca, e mancherà anche dopo, la magia.
L'alchimia.
L'intesa di anima e di corpo.

Chi ama coniuga i verbi al futuro.

Si emoziona ancora quando lo bacia?
Quando lo pensa?
Quando lo desidera?
Pensa di voler andare a cena, al cinema, in vacanza con lui?


Uno psicologo l'aiuterà a capire se trattasi di una sua crisi individuale che ricade a cascata sulla sua coppia, o è la sua doppia che le crea disagio.

Ci sono molti amori sbagliati che diventano nocivi.

Si chiama diagnosi differenziale, non fattibile online.

Nel mio sito pedonale troverà tantissimo materiale sull'amore, lo consulti potrebbe aiutarla..

La lascio con una frase che adopero spesso nei mie scritti, e le auguro un sereno percorso di chiarificazione.


L’amore è una forza selvaggia.
Quando tentiamo di controllarlo ci distrugge,
quando tentiamo di imprigionarlo ci rende schiavi,
quando tentiamo di capirlo di lascia smarriti e confusi.
Paulo Coelho.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it