Aumento del sacco scrotale
buongiorno, in seguito al dolore al testicolo sx ho effettuato una ecografia.
Il risultato è stato: aumento del sacco scrotale, ipoecogenicità e aumento di volume dell'epididimo prevalentemente a livello della coda a tipo di epididimite della coda. didimo sx e dx, epididimo dx di normali dimensioni, ed ecostruttura omogenea, senza obiettività focali patologiche ecograficamente documentabili. non segni di idrocele nè varicocele. utile controllo ecografico a distanza dopo terapia medica.
Ho preso x 5 giorni un antibiotico (levoxacin 500mg) 1 pasticca al giorno.
Il dolore è passato ma a distanza di una settimana sento la coda dell'epidiimo sx ancora dura e ingrossata...è normale? ci vuole del tempo per riassorbirsi?
la prox settimana farò l'esame di sangue urina e liquido seminale per vedere se sono presenti ancora batteri. a distanza rifarò una seconda ecografia di controllo.
grazie per l'attenzione
Il risultato è stato: aumento del sacco scrotale, ipoecogenicità e aumento di volume dell'epididimo prevalentemente a livello della coda a tipo di epididimite della coda. didimo sx e dx, epididimo dx di normali dimensioni, ed ecostruttura omogenea, senza obiettività focali patologiche ecograficamente documentabili. non segni di idrocele nè varicocele. utile controllo ecografico a distanza dopo terapia medica.
Ho preso x 5 giorni un antibiotico (levoxacin 500mg) 1 pasticca al giorno.
Il dolore è passato ma a distanza di una settimana sento la coda dell'epidiimo sx ancora dura e ingrossata...è normale? ci vuole del tempo per riassorbirsi?
la prox settimana farò l'esame di sangue urina e liquido seminale per vedere se sono presenti ancora batteri. a distanza rifarò una seconda ecografia di controllo.
grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
L'evoluzione normale di queste situazioni è proprio questa, con una veloce scompara del dolore e della febbre (se presente) ma con la persistenza della tumefazione e di qualche piccolo fastidio residuo, che può permanere anche per mesi. D'ogni modo, se la risoluzione è stata così rapida, e non sono presenti altri disturbi nell'urinare, in genere non vi è assoluta necessità di effettuare altri esami di controllo. Comunque deciderà il suo urologo di fiducia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 24/07/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.