Cistite e D mannosio.

Buonasera.
Sono una ragazza di 24 anni, soffro di cistite batterica E.Coli. Il mio medico ( tramite urinocultura e relativo antibiogramma ) mi ha consigliato Ciproxin 500, 2 volte al giorno, per 6 giorni. Dopodiché, attendere 15 giorni, e ripetere urinocultura. Dunque io sarei adesso nel momento in cui dovrei ripetere l'urinocultura. Percepisco, però, un leggero fastidio, riconducibile alla cistite. Che l'antibiotico non sia stato efficace? Com'è possibile? Ci sta che sia anche perché ho avuto il ciclo, perché sono parecchio stressata causa studio/tirocinio e che, purtroppo facendo tutti i giorni tirocinio, ho veramente scarsa possibilità di bere molto, come è solita mia abitudine e da cui traggo sollievo.
Da premettere che mercoledì telefonerò al mio medico, riferendogli il tutto, richiedendogli urinocultura.. la mia paura è che la cistite si ripresenti. Vorrei sapere la vostra opinione sul D mannosio e la reale efficacia di esso contro la cistite. Tramite internet ho letto molti pareri positivi.
Ringraziando in anticipo!
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
il D Mannosio, e tutti gli altri integratori che vantano una attività preventiva delle recidive della cistite, sono un gran business per chi li produce, per chi li vende e spesso per chi li prescrive.
Ciò detto, se lei ha rapporti sesuali, una cistite ogni tanto ci sta perchè l'uretra della donna è corta e il massaggio esercitato su di essa dal pene eretto facilita la risalita dei germi in vescica.
Di fronte a un germe sensibile alla Ciprofloxacina io avrei fatto un ciclo di 10 gg e dopo una settimana l'urinocoltura.
Il D Mannosio non ha mai fatto male a nessuno: se vuole provarlo lo faccia pure.
Ma la vera terapia per allontanare i germi per vi meccanica è bere almeno 2,5 litri di acqua die in modo da diluire le urine e creare un ambiente poco favorevole alla loro adesione alle pareti vescicali e alla loro proliferazione.
E l'acqua costa pochissimo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la tempestività della riposta.
Onestamente, in questo ultimo mese, i rapporti sessuali sono stati scarsi, causa mio stress, stanchezza, sia mia che del mio compagno.
Ho riacquistato biancheria bianca in puro cotone, evito pantaloni stretti, igiene intima ok, mi lavo una volta al giorno con sapone, e se ne sento necessità, lavo con acqua fresca, alimentazione ci siamo, anche se ultimamente ho fatto un po' abuso di salumi e birra, che ho letto non essere decisamente il massimo per la cistite.
Di solito bevo molto, appunto sui 2 litri d'acqua. Per fortuna sabato terminerò il tirocinio così avrò nuovamente modo di bere senza problemi.
Ho telefonato al mio dottore, domani farò urinocultura e vedremo i risultati.
Un ultimo consiglio da parte sua ( il mio medico non si è ancora "sbilanciato", ne parleremo appunto dopo la 2 urinoculutra ) se comunque dovessi ancora avere E.Coli nelle urine, è più indicato rivolgersi ad un Infettivologo o un Urologo? Vorrei curare la cosa ( per me costituisce un grosso disagio, non tanto di dolore, quanto di immenso fastidio e mi stressa davvero molto, nonostante non abbia sangue nelle urine ) e rivolgermi a uno specialista penso sia la cosa migliore da fare.
Ringraziandola nuovamente
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
credo che un urologo sia la figura professionale più indicata.
Mi faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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