Un ecg 24h che rileva soltanto 170 extrasistole sopraventricolare

Buonasera! Sono Gianni ed ho ventitré anni. Vi scrivo in merito a delle delucidazioni su ciò che mi sta accadendo da qualche settimana a questa parte. Per via di un rialzo pressorio, 140/90 fissi (sono ipertesto di grado 1 in cura con tanormin 1/2 CP al giorno) ho effettuato tutti gli esami del caso: emocromo completo, cpk, tiroide, glicemia, creatinina. Poi ho fatto un ecg (tutto perfetto, tranne la posizione del cuore più a destra) , un holter pressorio (media 137/88) e un ecocardio doppler da cui il mio cardiologo ha riferimento che il cuore sta benissimo.
Tutto bene (la pressione ritorna a livelli 120/75) se non fosse che due sere dopo (sto vivendo un periodo pieno di preoccupazioni, ansia e stress che me ne vergogno per l'età che ho) mi compaiono delle extrasistole che la maggior parte però avverto ascoltando i battiti. Preso dall'ansia mi reco allo studio e parlando col cardiologo (per lui un fattore d'ansia visto che non soffro di alcuna patologia cardiaca) eseguo un ecg 24h che rileva soltanto 170 extrasistole sopraventricolare. Premesso che io faccio sport (fitboxe, che si basa molto sull'attività cardio) e non ho mai avuto alcun tipo di problema né mai avute extrasistole in quella situazione vi chiedo se posso star tranquillo. Il cardiologo dice che non c'è da preoccuparsi però quando sono a casa io sento che le extrasistole sono molte di più di 170!
Per l'onor del vero ho prenotato anche un consulto psicologico perché, anche se non lo ammetto, penso possa derivare sopratutto da lì perché quando sono impegnato in qualcosa sicuramente non le sento o ci faccio più caso.
Secondo voi dovrei rifare un ecg 24h o uno solo può bastare?
Mi scuso per il racconto confuso ma sono abbastanza preoccupato per questa situazione.
Nel salutarvi vi porgo i miei saluti e una buona serata.