Psicofarmaci su soggetto autistico

Avevo un consulto aperto con il dott. Pacini che ora è' stato chiuso perché è' passato troppo tempo comunque cerco di sintetizzare
Mio figlio 26 anni autistico. Oltre all'intervento cognitivo comportamentale fatto bene solo negli ultimo 6 anni..ha fatto uso di farmaci dall'eta' di 8 anni prima stabilizzanti dell'umore che gli hanno bloccato molto il linguaggio e l'apprendimento e poi neurolettici vari risperdal neuleptil poi zyprexa poi seroquel e dopo prozin poi di nuovo zyprexa sempre insieme al depakin che usa da 12 anni, mentre i neurolettici ultimamente dopo 7 o 8 mesi perdono efficacia e lo zyprexa che funzionava a meraviglia perse efficacia a settembre 2016 dove l'ossessivita diventò' ingestibile acuta improponibile. Da allora alti e bassi senza uscirne del tutto. Passati al leponex non è' andata bene per effetti collaterali ( del resto era stato provato anche anni prima con pessimi risultati) è' stato poi inserito il sycrest ..e è' andata benino ma poi ancora troppe ossessioni a livelli mai avuti..
È' stato calato il depakin da 1000 a 750 è' stato anche un po' meglio..
Ora prende 750 depakin chrono che gli da tremori
5 + 5 di sycrest
25 frisium ( 20 la sera per dormire e mezza la mattina)
1cp e mezzo di nozinan 25 per dormire

Devo dire che il sycrest è' stato positivo ma non sembra coprirlo abbastanza per ansia e ossessioni.

DORME MEGLIO ma le ossessioni sono peggiorate di nuovo ed è' molto invalidante specialmente fuori non vuole vedere moto o macchine che non parcheggiano bene oppure porte che si aprono o gente indecisa ecc ed. E molto altro

Mi chiedo che ruolo abbia l'ansia in tutto questo..perché diventa ansioso tantissimo e irritabile e a volte si dà qualche schiaffo cioè sarà L' ansia da bersagliare o le ossessioni che sono quelle che causano l'ansia?

È' stato privato invega ma 3mg dopo una settimana lo attivava troppo poi abilify una tragedia per l'aggressività

MI VIENE PROPOSTO ORA SENZA CAMBIARE NULLA O INVEGA 6 mg sostituendo il sycrest
oppure fluvoxamina iniziando 25 mg a titolazione lenta ( nel 2012 con la paroxetina era diventato molto aggressivo a 20mg)..

Più che altro mi viene proposta la fluvoxamina e calo del depakin ormai di dubbia efficace sostituendolo con gabapentin

Non è' un po' rischioso inserire la fluvoxamina in questa situazione o è' bene provare perché dovrebbe agire sia sul l'ansia che sulle ossessioni?
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Le indicazioni fornite da medici che visitano suo figlio dal vivo non sono fornite a caso, per cui la proposta di variazione ha un suo razionale al quale dovrebbe affidarsi con fiducia.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
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Purtroppo Dr. Ruggiero non è' sempre andata bene e sono così traumatizzata che ora ho molta paura, ma questo non significa che non ho fiducia nei medici ai quali mi sono rivolta, anzi, ho molta stima in loro, ma sono perfettamente cosciente del fatto che per le comorbidita' dell'autismo non è' affatto semplice agire con i farmaci..sono tentativi...e non avendo supporti ospedalieri c'è' sempre il rischio di crisi o aggressività per farmaci che a livello soggettivo possono avere effetti inaspettati, ormai ci sono passata più di una volta. Per questo chiedo anche altri pareri se ho qualche dubbio senza mettere in dubbio la professionalità di chi lo ha seguito.
Grazie