Ansia mattutina

Buongiorno,
sono undici giorni che fatico ad addormentarmi perchè sento un peso al petto e nausea ma dopo svariati tentativi ci riesco in circa un'oretta.
I problemi, molto più intensi si ripresentano al mattino, o meglio...appena mi sveglio.

Capita di svegliarmi verso le 5 con mancanza di respiro e battito del cuore velocissimo, forte nausea che mi costringe ad andare in bagno a vomitare, e sempre un peso al petto.

Ho iniziato a far fatica anche a guidare (ho sempre amato guidare, tant'è che quando succede qualcosa prendo la macchina e guido per calmare tutto). Ho paura delle macchine che mi passano affianco e dei pedoni, mi infastidisce anche la radio e la musica. Mi sembra di vivere in una bolla.

Recentemente è terminata la mia relazione con il mio fidanzato, ma già in passato era successo e non avevo mai accusato questi attacchi d'ansia, soprattutto nelle ore del mattino.

Ho iniziato a prendere Valerianheel prima di andare a dormire, che mi fa venire sonno e mi stordisce, ma credo appena l'effetto svanisce ricomincia tutto in termini più gravi e soprattutto non placa l'ansia, per niente.

Tempo fa prendevo il Delorazepam EN in gocce, ma mi causava depressione e stordimento.

Mi chiedo come poter ricominciare a vivere normalmente e a dormire soprattutto, in quanto questo sta avendo effetti anche sulla rendita del mio lavoro...

Ringrazio anticipatamente

[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

la prescrizione dell'EN che ha ricevuto in precedenza è stata decisa da un medico psichiatra e quindi era motivata da una diagnosi precisa?
Se sì, quale disturbo le è stato diagnosticato?

Per quanto riguarda la situazione attuale, anche se le è già capitato di chiudere o subire la chiusura di una relazione questo non significa che non possa reagire diversamente rispetto a quanto avvenuto in precedenza.
Fra l'altro se soffre di un disturbo d'ansia e non si è mai curata è maggiormente a rischio di reagire con sintomi ansiosi a situazioni stressanti come può essere la fine di una relazione.

Ha parlato con il suo medico di base di come si sente in questi giorni, per essere sicura che si tratti unicamente di ansia?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta così veloce

EN mi è stata prescritta dal medico per insonnia, andavo ancora a scuola e faticavo a dormire. La terapia è stata breve e tutto è andato bene, in quanto in poche settimane sono riuscita a dormire normalmente, tant'è che prima di 11 giorni fa dormivo di media 8/9 ore a notte.
Questa volta è diverso, perchè mi sento male sia fisicamente (credo che sia colpa dell'ansia però che mi causa nausea) che mentalmente, perchè ogni giorno peggiora sempre di più.

Non ho parlato con il mio medico di base ancora in quanto assente in questi giorni, ma ho un supporto psicologico da 5 anni, che mi ha consigliato melanina ogni giorno 2 ore prima di andare a dormire.
Appena tornerà il medico andrò a farmi visitare...
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cosa intende per "supporto psicologico"?
Sta seguendo un percorso con costanza?
Con quale cadenza?

In ogni caso è necessario che si faccia visitare (il suo medico ha sicuramente un sostituto in questi giorni) perchè può scambiare per ansiosi sintomi che magari derivano dal caldo o da qualche virus:

"Capita di svegliarmi verso le 5 con mancanza di respiro e battito del cuore velocissimo, forte nausea che mi costringe ad andare in bagno a vomitare, e sempre un peso al petto".

Questo quadro può essere al 100% legato ad ansia, ma anche al 100% legato alle condizioni climatiche o a qualche malanno passeggero.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Una volta ogni due-massimo tre settimane vado da una psicologa da 5 anni..


Capito, la ringrazio tantissimo e spero che lei abbia ragione.


Buon lavoro
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Mi sembra una frequenza di sedute veramente bassa perchè possa esserle utile in qualche modo.

Come mai ha iniziato a essere seguita?
Ha ricevuto una diagnosi precisa?
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