Aiuto defici erettile

gentili dottori, sono disperato! sono un uomo di 40 anni, sposato, e da diverso tempo soffro di impotenza, nel senso che non provo più desiderio sessuale, ho già fatto una serie di esami (doppler, colordoppler, cavernosometria, esami ormonali) tutti nella norma; ho provato farmaci come levitra, cialis ma non hanno prodotto effetto.
Ora, su consulto di uno specialista (l'ennesimo) ho inzizato a fare una terapia con auto iniezioni di prostaglandina, ma alla prima inziezione di 50ml ho ottenuto solo una tumescenza per una 20ina di minuti. Il medico, che tra l'altro mi vende il farmaco che dice di produrre in forma pura, mi rassicura dicendo che con il tempo le cose miglioreranno...ma io ho paura, e poi non ho tempo! mia moglie è molto contrariata da quanto sta succedendo in quanto non riusciamo ad avere rapporti. Il mio quesito è: come è possibile che una persona che sembrerebbe avere tutte le cose a posto non possa ottenere una erezione valida anche con l'ausilio di farmaci???? Poi vorrei tanto trovare una struttura sanitaria specializzata in questi problemi, nella zona di Milano, magari convenzionata con il SSN (ho davvero speso troppi soldi)dove poter andare a fondo del problema; ogni aiuto e consiglio è ben accetto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,

penso che ci sia un errore nel suo post, infatti l'iniezione di 50 ml di soluzione a livello dei corpi cavernosi non è un'impresa facile, usando delle comuni siringhe.

Detto questo mi risulta poi che tutti i farmaci (cosa vuol dire "in forma pura"?) che si utilizzano per via intracavernosa, compresa la prostaglandina E1 (l'ultima nata) sono facilmente disponibili in qualsiasi farmacia italiana.

Per la scelta dell'andrologo si ricordi che a Milano operano anche prestigiose strutture pubbliche, convenzionate e private e quindi può chiedere, in prima istanza, un consiglio al suo medico di fiducia, anche il nostro sito la può orientare ed infine può consultare pure il sito ufficiale della SIA (www.andrologiaitaliana.it).

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
la ringrazio per la sua celere risposta, in effetti ho scritto 50ml ma probabilmente è una frazione decisamente inferiore (chiedo venia per la mia ignoranza)...insomma è mezza siringa di insulina da 1ml.
Quello che non riesco a spiegarmi è come è possibile che una persona sana non riesca a risolvere questo problema.

per la struttura sanitaria, mi farebbe molto comodo avere un indirizzo se fosse possibile... io ho avuto solo medici privati, l'ultimo dei quali (lo stesso che mi ha detto di rivolgermi a lui per la prostaglandina che ritiene di produrre "pura" a differenza di quella disponibile n farmacia) mi ha addirittura detto che dovrei fare un intervento per chiudere una vena per aumentare sensibilmente l'effetto del farmaco.
Non so cosa pensare ma preferirei una struttura specializzata e ben equipaggiata per andare A FONDO del problema e capire dove sta l'inghippo, troppe cose non mi tornano.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore,

diffidi da chi le propone un "semplice" intervento di chiusura di una vena ( chiaramente in maniera "privata", pagando!).
Sono interventi che da anni non si effettuano più.
qualche informazione ulteriore su www.erezione.org
Come le diceva il Dottor Beretta a Milano, (San Paolo, San Raffaele...) esistono strutture convenzionate per seguire tali problemi.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Gentile dott. Pozza, grazie mille per la sua risposta; in effetti leggendo il suo sito direi che io soffra più di disturbi dell'eccitazione. ed è per questo che non vorrei andare in una struttura e fare i soliti 4 esami per poi sentirmi dire che non ho problemi e di provare con viagra, cialis etc... cioè vorrei andare davvero a fondo questa volta, capire da dove nasce il problema e poi cercare una soluzione.

grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,

a questo punto , se ha un buon rapporto di fondo con il suo medico curante, lo riconsulti.

Infine ancora, se desidera poi avere idee ed informazioni più dettagliate e precise su questo tema le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

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