Dopo intervento alla prostata

BUONA SERA. da una prostatite iniziale è iniziata la patologia prostata, prima visite ecc poi biopsie, risonanza megnetica anche transrettale ed infine la decisione di operare in quanto comunque la prostata era grossa e dava problemi ad urinare (PSA 18 ), intervento a cielo aperto operazione riuscita bene esito delle biopsia della parte asportate negativo.
il problema ora dopo 80 giorni dall'intervento è che l'intensità dell'orgasmo è calato, le prima volte dopo 20 gg dall'intervento l'intensita rispetto al pre intervento era 80% poi è andata calando, l'erezione è un pò lenta ma arriva al 100%.
chiedo gentilemte da cosa possa dipendere questo calo d'intensità, cosa che mi preoccupa non poco.
non ho mai preso viagra o similari.
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore,

dopo un intervento alla prostata è quasi inevitabile avere dei problemi di funzione erettile che, progressivamente, si dovrebbero stabilizzare
Chiaramente , anche l'entita dell'orgasmo e l'eiaculazione vengono modificati tanto da poter creare un certo disagio iniziale.
Nel tempo la attività sessuale dovrebbe ristabilirsi, compatibilmente con l'età e le condizioni vascolari, circolatorie dell'organismo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,

oltre alle informazioni già ricevute, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
Questi tipi di interventi come gli è stato comunicato possono dare dei problemi immediati sulla sfera sessuale che con il passare dei mesi potrebbero rientrare, il tutto potrebbe essere agevolato con delle terapie mediche di supporto.

Dott Giuseppe Dachille

[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,

comunque , se lo desidera , ci tenga poi informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio delle vostre gentili risposte
e chiederei al dott Giuseppe Dachille che tipi terapie potrei fare per il mio problema
cordiali saluti
[#6]
Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
i farmaci a nostra disposizione sono quelli ormai noti da anni combattere il deficit erettile
dott Giuseppe Dachille
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,

per avere un idea delle indicazioni terapeutiche oggi disponibili in campo andrologico riconsulti l’articolo già consigliato e pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
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