Delucidazioni su esame del sangue su ricerca Chlamydia

salve la domanda riguarda le ultime tre righe scrivo il resto per fare un piccolo riassunto della mia situazione per aiutare a capire cosa dovrei fare.

Da 3 anni ormai ho i seguenti sintomi urologici: stimolo continuo ad urinare, bruciore mentre urino ipersensibilità/fastidio al glande, sensazione di forte pesantezza vescicale, urgenza minzionale. In tutto questo tempo i sintomi sono variati nel corso del tempo diminuendo e aumentando, alternandosi, ma tutto sommato va sempre peggio. gli esami li ho fatti praticamente tutti: tamponi,urinoculture, urodinamico, cistoscopia,digitorettale. L' unica malattia che mi è stata riscontrata è un uretrite aspecifica dopo circa 5 mesi dall' inizio dei sintomi curata poi con cicli d' antibiotici, il dottore disse poi che ero guarito ( il bruciore costante nell' ultima parte dell uretra è passato dall' essere costante a presentarsi solo durante la minzione, non sono certo che sia stato l' effetto degli antibiotici perchè in concomitanza con essi è arrivata l estate dove ho sempre notato un miglioramento dei miei sintomi, inoltre non mi era per niente passata la sensazione di pesantezza vescicale).

mi è stato consigliato di fare un esame per la ricerca di anticorpi di chlamydia se ho ben capito e sono risultato positivo a Ab anti chlamydia pneu. IgM tutto il resto ( Ab anti chlamydia pneu. IgA e Ab anti chlamydia pneu. IgG ) negativo.
volevo sapere che significa ciò? potrebbe essere la causa dei miei problemi? devo fare un altra visita urologica o devo rivolgermi a qualcun altro? grazie in anticipo.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il risultato sierologico che ci descrive sarebbe coerente con una fase iniziale di infezione da Clamidia (IgM positive, IgA ed IgG ancora negative). Diciamo appunto "sarebbe" perchè questo non è invece coerente con la sua storia, i suoi disturbi e la loro lenta evoluzione. D'ogni modo in questi casi si consiglia sempre di ripetere l'eaame sierologico,dopo 2 settimane per valutare l'eventuale evoluzione del quadro (comparsa di IgG ed IgA), diremmo prima di iniziare qualsiasi terapia antibiotica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it