Urologia
Buonasera, a seguito di cistite recidivante da Escherichia coli che non sono riuscita a debellare con due cicli di antibiotici ma bensì con D-mannosio e integratore Phytoessenze a base di piante e derivati (urinocultura negativa) , faccio comunque un esame citologico in data 08/08/ 17 e la diagnosi è:
Cellule uroteliali con atipie di grado lieve disposte prevalentemente in microaggregati di aspetto papillare
Osservazioni citopatologiche: cellule infiammatorie:+
Emazie: rare
Si consigliano ulteriori indagini cliniche e strumentali.
Io non ho nessun fastidio ormai da 15 gg.
Purtroppo in questo momento estivo non riesco a parlare con il mio ginecologo e sono un pó in ansia. Qualcuno può aiutarmi a capire sei devo preoccupare...
Grazie mille.
Cellule uroteliali con atipie di grado lieve disposte prevalentemente in microaggregati di aspetto papillare
Osservazioni citopatologiche: cellule infiammatorie:+
Emazie: rare
Si consigliano ulteriori indagini cliniche e strumentali.
Io non ho nessun fastidio ormai da 15 gg.
Purtroppo in questo momento estivo non riesco a parlare con il mio ginecologo e sono un pó in ansia. Qualcuno può aiutarmi a capire sei devo preoccupare...
Grazie mille.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.1k 1.7k 17
L'esame citologico è del tutto compatibile con una recente infiammazione vescicale piuttosto energica. La dicitura al termine del referto è convenzionale e non deve comunicare alcuna reale preoccupazione. Se lei sta bene, non lamentando più disturbi vescicali. diremmo proprio di star serena ed eventualmente ripetere un esame delle urine con urocoltura tra alcune settimane. Ne parli con il suo medico curante. Ricordi comunque che per questi problemi lo specialsita di riferimento è l'urologo e non il ginecologo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 16/08/2017.
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