Intervento di dacriocistorinostomia che tarda ad arrivare.

Buongiorno, avrei dei quesiti per mia madre. Stiamo vivendo una situazione molto dolorosa e paradossale che spero comunque di risolvere positivamente.
Inizio dicendo che in circa due anni mia madre ha girato mezza Cagliari per dei consulti su una continua e fastidiosa lacrimazione che la affliggeva, non trovando mai oltre che nessuna comprensione reale del problema, nè reale competenza.
Alcuni le dicevano che non aveva NULLA o nel più fantasioso dei casi le davano colliri omeopatici o le dicevano che aveva "poca lacrimazione" (!!!) Disperata, dopo tanti mesi di ricerche, troviamo un oculista che le diagnostica una ostruzione dei condotti lacrimali, richiedendo altri esami per valutare la gravità dell'occlusione. Dopo qualche tempo si verifica la prima dacriocistite, dolorosissima. Mia madre a causa dei dolori una notte ha un episodio di fibrillazione atriale che fortunatamente riescono a normalizzare dopo una corsa al pronto soccorso ( è cardiopatica).
Mia madre esegue gli esami richiesti, si reca presso un ennesimo oculista che si rifiuta di operarla a causa di una leggera deviazione del setto nasale e la rimanda ad un altro oculista (tra l'altro ogni visita con tali specialisti è a pagamento e lei vive con una pensione di reversibilità, oltre la disperazione per la malattia anche la necessità di attingere ai risparmi)
L'ultima visita, dopo due tac di cui una con contrasto le dicono che verrà messa in lista per una dacriocistorinostomia, ma che le tempistiche sono di un anno, anche un anno e mezzo (!!!)Dopo 10 giorni da quell'ultimo consulto mia madre ha avuto il secondo caso di infiammazione, stavolta molto più severo e grave.Le prescrivono antibiotici e impacchi di camomilla o acqua calda. L'infiammazione le prende metà viso e il dolore è indescrivibile.Una ciste di pus le si apre in piena notte e fuoriesce dal viso, avendo lei i canali completamente otturati.Si reca nuovamente in ospedale dopo 10 gg di antibiotici e impacchi (ad agosto non troviamo nessuno specialista, son tutti in ferie fino a settembre) e le diagnosticano un dacrioflemmone, le dicono che è da operare prima possibile e che non si può certo attendere un anno. Le prescrivono 5 fiale di Rocefin per riassorbire la ciste.
Contemporaneamente le fanno un esame del fundus oculi e le trovano distacco del vitreo su occhio sinistro (quello colpito) e leggera iperefflettività al polo posteriore sul destro, richiedendo un esame OCT per verifiche sulla macula.Oltre la disperazione per l'infezione che ancora è in essere, ora si aggiunge quella legata alla vista.Tra due giorni farà l'esame OCT. Non so più dove sbattere la testa e a chi rivolgermi per farle fare questo intervento prima possibile e possibilmente con la mutua.Sarei anche disposta ad accompagnarla fuori dalla Sardegna se la operassero quanto prima.Potete indicarmi a chi rivolgermi con sicurezza e in tempi brevi? è possibile inoltre che l'esame del fundus oculi abbia evidenziato una maculopatia?

Grazie per la disponibilità
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.7k 173 2
Buonasera,
dalla mia esperienza e da quello che sento, un po' ovunque questo intervento passa in terzo piano e si attende un anno. Privatamente sono in pochi, ma si aspetta di meno, conosco il Dr. Tortorella a Roma che lo fa, in Sardegna non saprei.
Per quanto riguarda la retina attenda l'OCT per una risposta precisa. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - Centro Mediterraneo Uveiti
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
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