Ho36anni e soffro di esofagite di reflusso da anni, diagnosticata con diverse gastroscopie e una

salve atutti i medici del sito! ho36anni e soffro di esofagite di reflusso da anni, diagnosticata con diverse gastroscopie e una PH-METRIA; sono in terapia da anni e, tengo aprecisare, da 3 anni quasi prendo lucen 40 e gaviscon al bisogno!NON MI SENTO AFFATTO BENE, anzi...... mi sento veramente irritato e ho dolore anche a "zone" che prima non avvertivo ( ad esempio lo stomaco, soprattutto a sx sotto le costole), irritazione in tutto l'esofago a partire immediadamente dopo la faringe fino al petto, dietro lo sterno , di fianco, bocca dello stomaco!ho tutta una serie di sintomi che arrivano fino a disturbarmi i timpani(che sento aprirsi-chiudersi in continuo a seconda dei movimenti- reflussi dell-dall'esofago), la laringe-faringe( edematosa ed iperemica, così come detto dall'otorino nel corso di varie visite). il collo( che " mi tira"), ho edema dell'ugola e avverto il palato "liscio",ho la sensazione di avere un nodo in gola e , come a volte mi esprimo con le persone a me vicine o agli specialisti otorini" mi sembra di NON AVERE PIU' LA BOCCA"!AL DI Là DELLA "FANTASCIENZA" E DI UN LESSICO " DA PSICOPATICO" IO AVVERTO REFLUSSI MOLTO INTENSI FINO IN GOLA( A VOLTE MI ACCADONO QUANDO PARLO E IMPROVVISAMENTE MI ESPRIMO COME AVESSI CATARRO IN GOLA)E,ripeto, DOLORI CHE PRIMA NN AVVERTIVO ( VEDI LO STOMACO! SONO STANCO E ,DICIAMOLO PURE, ANGOSCIATO ,DA QUESTA SITUAZIONE! A QUESTO PUNTO CHIEDO LUMI AI MEDICI DI QUESTO INTERESASNTE SITO! POSSIBILE CHE LA TERAPIA CON IL LUCEN A LUNGO TEMINE(ANNI!!) POSSA FARMI MALE ANZI CHE BENE? TERAPIE ALTERNATIVE??? COSA MI DITE DELAL PLASTICA ANTIREFLUSSO IN LAPAROSCOPIA? DOVE LA EFEFTTUANO? QUALI ESAMI VANNO FATTI PRIMA?? UN BRAVO CHIRURGO IN ITALIA???? MILANO ? ROMA? PISA?? BOLOGNA?? DOVE?? VI PREGO AIUTATEMI ...STO VIVENDO VERAMENTE UNA BRUTTA SITUAZIONE DIREI DUPLICE E PARADOSSALE! HO DOLORE NONOSTANTE LA TERAPIA E REFLUSSI NON SOLO GASTROESOFAGEI MA DA TEMPO ESOFAGO-FARIGO-LARINGERI( FIN DENTRO LE ORECCHIE!)C'è UNA TERAPIA CHE POTREBBE FARMI VIVERE DECENTEMENTE O è CONSIGLIABILE UN 'INTERVENTO( SEGNALO CHE NEL CORSO DELLE GASTROSCOPIE AVEVANO TROVATO SI CARDIAS BEANTE MA ERNIA IATALE DI PICOLE DIMENSIONI!!! COME MAI A ME TORNA SU TUTTO COSì TANTO??????????) L'INTERVENTO POI RISOLVEREBBE LA SITUAZIONE O PRESENTA COMPLICANZE???? AIUTOOO!! GRAZIE ASPETTO CON ANSIA VOSTRA RISPOSTA!
P.S. DA ANNI LA DIETA è DA FRANCESCANO POVERO, NIENTE VINO ,ARANCE, CIOCCOLATA ,ECC.
E DORMO COL LETTO RIALZATO! L'UNICO VIZIO è IL FUMO MA NON DA TURCO INACLLITO (SONO SULLE 10 ALGIORNO!) SALUTI E GRAZIEEEE
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 660 233
I sintomi non sono tipici e la mia impressione e' che non dipendano dal reflusso, l' esecuzione di una ph metria puo' confermare tale impressione. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Maurizio Giacomelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo toracico 15
E' incredibile ma già in molti Pazienti giunti alla mia osservazione la diagnosi di esofagite viene fatta dagli Otorinolaringoiatri: è incredibile come si debbano ancora osservare Pazienti nei quali l'ustione cloridropeptica provochi, per l'allagamento della faringe, otiti o disturbi dell'udito, senza che si giunga ad un provvedimento chirurgico risolutore.
Bisogna fare una pHmetria, un transito baritato esofago gastrico ed una manometria esofagogastrica.

Ad un certo punto si deve essere consapevoli che i fallimenti del trattamento chirurgico esistono e che vi è la via del trattamento chirurgico che si completa in pochi giorni di ricovero.

Esegua gli esami e si rivolga ad un chirurgo di esperienza... ce ne sono tanti...
Visiti il mio sito www. chirurgiaminiinvasiva.it per informazioni.

[#3]
Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Cercare una soluzione drastica, anche se “Ad un certo punto si deve essere consapevoli che i fallimenti del trattamento chirurgico esistono e che vi è la via del trattamento chirurgico che si completa in pochi giorni di ricovero.” Di cui non ho capito prorpio niente, anche io che sono medico. Vorrei analizzare un pochino l’anamnesi, anche perchè capisco che una persona ormai stressata dai suoi sintomi, accetterebbe qualsiasi cosa pur di risolvere il problema, anche un intervento che BO?.Reflusso da anni, che è stato diagnosticato da diverse analisi, anche la Phmetria, e gastroscopie. Fatto terapie con Lucen (esomeprazolo, La ridotta acidità intragastrica correlata al trattamento con esomeprazolo....Inibitore della pompa protonica, inibisce la produzione di H2, acido, rende lo stomaco più alcalino), cosa significa inibire la produzione la produzione di acidi a livello gastrico?, semplice, abbasso l’acidità, lo stomaco è più alcalino.... e la digestione? Cosa succede dall’altra parte? Oltre la parete dello stomaco? Invece di produrre basi, produco acido, quindi acidifico il sangue invece di alcalinizzarlo; il sangue non deve essere acido ma alcalino, quindi mette in moto tutti i meccanismi per alcalinizzare. “NON MI SENTO AFFATTO BENE, anzi......”, in patologia generale, una infiammazione cronica, subclinica, asintomatica, determina acidosi nel luogo di infiammazione, l’organismo cerca di alcalinizzare e richiede basi, ma il sangue è stato acidificato dalla pompa protonica (Lucen), come fa? Aumenta l’acidità dello stomaco, che è alcalinizzato dalla pompa protonica (Lucen), le va a cercare nell’osso, fosfati e bifosfati, (a lungo andare osteoporosi).
Allora, domanda, chi provoca l’esofagite? L’Helicobacter pilori, somministro antibiotici, Lucen, e sono di nuovo nel problema! In più gli antibiotici hanno sterilizzato la flora intestinale con conseguente disturbo intestinale. Faccio l’intervento di chirurgia microinvasiva? BO?
Allora chi provoca l’esofagite?, la causa va cercata, non aggredire solo ed esclusivamente il sintomo, reflusso, gastrite, ernia iatale. Lei soffre di Tubarite, otite, latingite, ma sono veramente causate dal reflusso o da una infiammazione che persiste da diverso tempo, che è determinate da batteri o virus. Pertanto vanno cercate i virus e i batteri che hanno provocato la laringite, curarli e inibire la acidità che questi provocano, non è più necessario alcalinizzare, trovare le basi, l’acidità dello stomaco si riduce naturalmente, l’helicobacter non si impianta, eccc..... Il problema si risolve molto più naturalmente, senza mettere in pratica tecniche, anche se mininvasive. Saluti
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