Amore non corrisposto e conseguenze

Salve, ad un certo punto oggi ho dovuto chiedere aiuto a qualcuno per questa situazione paradossale che sto vivendo a livello emotivo. Due anni fa mi innamorai di una ragazza dopo qualche tempo che scherzavo e ridevano da amici, devo dire che all'inizio non potevo vederla perché non era davvero il mio tipo a livello fisico e da molti era considerata pure bruttina! Fatto sta che finisce che adoro il suo carattere! Ci perdo la testa perché anche per sua stessa ammissione ci capivamo al volo. Gli dico di questa cosa ma mi rifiuta. Si mette con un suo ex che la tratta male, che è donnaiolo, ma preferisce il suo amore al mio... è un tipo la cui filosofia amorosa è che se uno non è disposto a morire per il partner non è vero amore. (A me sembrava un po' ossessionata.. e la relazione leggermente malata perché già si erano lasciati una volta anche se so che l'amore è cieco ecc.) Da quando si fidanza sto male... non ci vediamo né ci scriviamo più. E se le scrivo risponde dopo mesi... inutile dire la mia sofferenza in questo periodo dove sia l'immaginarlo con un altro e sia il senso di rifiuto totale che avvertivo (personalmente soprattutto perché mi sentivo come se fossi visto come un essere inutile che non avrebbe mai avuto nulla da lei se non amicizia) erano come ferite di coltelli quando ci pensavo. Inutile dire che l'ho pensata spesso se non sempre nel periodo dove mi ignorava.. non c'è la facevo più... Però in tale periodo, altre persone mi mostrano qualche interesse proprio esplicito voglio dire anche se per vari motivi la cosa non è potuta andare un porto.. Il fatto è che questa si è mollata e io sono stato contattato e lo scopro solo qualche giorno fa data la mia stinenza totale dal suo profilo per "disintossicarmi", per dirla tutta questa vuole flertare, parlare come prima ma con mio stupore mi scoccia e capisco che non sono affatto coinvolto come una volta, io ora so che lei non mi darà mai nulla e che scherza e neanche io raginevolmete posso dare nulla ormai... tuttavia se ripenso al fatto che mi ha rifiutato sento ancora come "ferite di coltelli" a volte è noto che tutto ciò limita la mia visione rendendola negativa. Devo dire che è una cosa abbastanza fastidiosa perché mi manda in uno stato di forte tristezza... aiuto, che posso fare?
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, non ci sono elementi sufficienti per comprendere meglio questa dinamica un pò cattiva, prendersi, guardarsi, rifiutarsi, pensarci, stufarsi.. pare che alla fine Lei, saggiamente, si sia annoiato di questa ginnastica adolescenziale che serve soprattutto a supportare il narcisismo della ragazza.. Soffrire come dimostrazione ? Anche no..quindi Lei ha disinvestito.. Bravo, complimenti.. Chissà chi c'è dietro l'angolo.. auguri... davvero !

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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