Occhio secco e intolleranza assoluta lacrime artificiali

Ho l'occhio molto secco, forse da sjogren, e assoluta intolleranza alle lacrime artificiali (con reazioni al naso, occhi, gola) , a seguito di congiuntivite disreattiva procuratami da una lacrima, appunto.
La reazione mi ha prodotto una dacriocistite , risolta con antibiotici ( Rocefin). Mi hanno quindi messo i tappi di collagene nei fori lacimali ( ho avvertito un leggero prutrito e un pò di rigonfiamento al fornice della congiuntiva , ma non ho ritenuto fosse una reazione ).Ho provato, dopo 10 giorni che evitavo di mettere qualsiasi prodotto negli occhi,sfruttando il fatto che il naso fosse isolato , 3 somministrazioni con una lacrima , ma la reazione è stata arrossamento della congiuntiva e rigonfiamento occhi. Mi hanno poi messo i tappi al silicone , che hanno procurato una grave irritazione agendo sulla superficie oculare come chiodi . Dopo 2 giorni sono stati rimossi ,ma non potevo usare il collirio al cortisone per curare la grave infiammazione , per paura di una eventuale reazione. Ho usato così il cortisone sistemico che in parte ha ridotto il bruciore. A Causa della mia xerosi e perchè non posso usare le lacrime artificiali mi sono stati rimessi i tappi di collagene , ma resta un forte prurito,intolleranza alla luce ecc . Mi chiedo se non sono intollerante anche ad essi . Non so più cosa fare. Mi può aiutare qualcuno? Non vivo e quasi non dormo da un mese e mezzo.
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Gentile utente,

In casi limite, si può anche optare per l'occlusione "chirurgica" dei puntini lacrimali, che sortirebbe lo stesso effetto dei tappi di collagene senza gli effetti indesiderati legati ad una presunta intolleranza. Ovviamente, la scelta del GIUSTO sostituto lacrimale è, in casi come il Suo, di fondamentale importanza. Cerchi, inoltre, di evitare gli ambienti ventilati (in Sardegna non è facile...) e gli ambienti secchi (es. aria condizionata, termosifoni, ecc.).

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
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dopo
Utente
Utente
Gent. Dott. PAscotto,
La scelta della chiusura chirurgica dei punti lacrimali è un passo un pò difficile da affrontare , e procura sicuramente anche una senso di oppressione specie al naso che non viene più umettato. Per quanto nella mia condizione , da disperati, forse sarebbe la soluzione.
Purchè mi restino ancora un po' di lacrime , che da due mesi a questa parte, da quando il problema si è manifestato, sono andate sempre più scemando.
Certo la felicità sarebbe trovare una lacrima artificiale che non dia intolleranza . Ma questa prospettiva risulta per me al momento assai lontana. Diversi oculisti mi hanno invitato a non mettere più niente negli occhi per portarli alla normalizzazione, ma ci sono ancora uelli che mi spronano a fare altri tentativi. Così ho fatto , una settimana fà, ma la reazione non si è fatta attendere al 3^ tentativo con ARTELAC e con un' altra lacrima. Che fare dunque? Rimettere il collagene , sebbene per pochi giorni e tenermi l'irritazione e poche lacrime racimolate con la chiusura ?
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