Severità e rigidità In famiglia

Buona sera, ho un bimbo di 2 anni e mezzo, da quando gli ho tolto il ciuccio, ovvero 9 giorni, il suo rapporto col sonno è completamente cambiato. Premetto che non ho nessuna intenzione di ridarglielo,sono convinta che supererà alla grande questa situazione, però ho dei dubbi che riguardano il mio Comportamento . Mi spiego: impiega 2 ore per addormentarsi e nel frattempo parla parla parla... e parla, si gira si rigira cerca sempre un pupazzo, poi L altro, poi ripete il repertorio di quello che gli piace fare, "poi andiamo in bici, poi dai cavalli, poi mamma fa i lavori con papà e poi nanna" Fa molta fatica a prendere sono ed io alle volte mi innervosisco!! So che non si dovrebbe ma non sono di pietra! Quando L pazienza mi scappa cedo al nervoso e mi arrabbio: ma guarda caso però in queste circostanze lui capisce sempre e cede! Magari dorme solo un ora nel pomeriggio però... meglio di niente penso! Alle volte invece non dorme proprio ed io non so se faccio bene a insistere costantemente sul fatto che deve dormire e non mollo. alle volte sta nel suo lettino anche 3 ore. È giusto utilizzare severità in queste circostanze? È giusto lasciarlo comunque nel suo lettino anche se non dorme? Lorenzo utilizzava il ciuccio solo x dormire e in pochissime altre sporadiche situazioni, L ha rotto coi dentini non era più sicuro così insieme L abbiamo tagliato e buttato, i primi 7 giorni non lo
Chiedeva neanche, era solo agitato nel sonno sia diurno che serale e la notte si risveglia piagnucolando adesso invece lo chiede proprio. Io gli ricordo che era rotto e lui dimostra comprensione ma non cambia la sua agitazione! Usava ciuccio maglietta e orsetto adesso anche maglietta e orsetto non lo chiede più! Non so se lasciarmi trasportare dai suoi nuovi ritmi e nn farlo dormire il pomeriggio oppure insistere nel mantenere i nostri soliti. Io sto molto con lui, praticamente h 24 al momento non lavoro lo seguo intutto e x tutto però sono severa, mi arrabbio quando non ascolta,quando alza le mani, quando risponde a noi genitori, insomma ha un bel temperamento , E lui spesso imita e fa L arrabbiato anche lui è sgrida qualunque cosa ci sia intorno! Poi con dolcezza gli spiego che i genitori hanno questo compito e non i bimbi... Insomma non vorrei essere troppo severa oppure è la sua forte personalità che mi mette a dura prova ? Spero possiate farmi un consiglio! Grazie in anticipo
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile signora, è bene essere coerenti coi figli ed anche avere un atteggiamento fermo, è consigliabile peraltro, a mio parere, non infilarsi in dictat troppo rigidi e poi difficili da reggere, questo come regola generale. Ora Lei non lavora , ed investe tutto , impegno , amore, tempo, della crescita del suo bimbo, un pò più di flessibilità sarebbe meglio averla, per non innescare .. battaglie scomode e dure, il bambino ha una certa personalità, per fortuna, poi cede , se sgridato, meglio non farlo spesso la prego..un clima tranquillo sereno sarebbe meglio per tutti, i climi conflittuali sono contagiosi..come vede.. il bimbo è vicino all'età oppositoria il cui compito è la ricerca dell'autonomia.
Provi a comprargli un nuovo peluche , dicendo.. ti faccio un regalo perchè sei un bambino bravo, obbediente..e la mamma ti vuole tanto bene..
Le faccio molti auguri, cerchi di essere felice e di essere serena..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
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La ringrazio molto Dottoressa, seguirò il suo consiglio!