Linfonodi ingrossati del mento e nuca

Salve medici di mediciItalia
Esattamente 2 mesi fa dopo aver effettuato l'ultimo giorno di stage estivo (18 anni) ,dopo aver lavorato duramente e al caldo per settimane, mi sono accorto di avere un ascesso in gola, bianco e della dimensione di circa 1 cm... Ho capito da subito che questo ascesso era dovuto dalla presenza di linfonodo presente sotto il mio mento, rilevato da me un po' di tempo prima... Ero terrorizzato e quindi ho deciso il giorno dopo di recarmi dal medico di base... Il medico di base, quasi senza neanche toccarmi, non mi prescrisse niente, ma che per sicurezza dovevo fare un'ecografia.
Nei giorni successivi l'ascesso alla gola è sparito grazie a una dieta più curata e spruzzando l'argento colloidale (antibiotico naturale). Circa una settimana dopo ho fatto l' ecografia e mi hanno rilevato un linfonodo ben visibile sotto il mento al centro ed altri più piccoli intorno senza però trovare dei problemi rilevanti.
Ora sono passati due mesi e sono all' estero( senza genitori ma con un amico di famiglia) e 2 settimane e mezzo fa mi sono accorto di avere sulla nuca un bozzolo duro e doloroso (ma non troppo)poi mi sentivo stanco e debole. Il giorno dopo ho chiesto al mio amico di portarmi dal medico e io non avevo la minima idea di cosa potesse essere e ho detto al medico che probabilmente si trattava di un beccone o una cosa simile inoltre mi trovò anche un po' di febbre ; quindi mi prescrive un antibiotico ( Cephalexin 250 mg CAP Auro) 3 antibiotici dopo pasto per 5 giorni. La febbre è passata subito e il bozzolo mi sembrava diminuito, ma la debolezza e il mal di testa no. Visto che sono ipocondriaco ho cercato su internet i sintomi e subito mi viene fuori Linfonodi-tumore (ho collegato subito che i linfonodi sotto il mento c'entravano con il linfonodo sulla nuca) quindi mi sono recato il giorno dopo all'ospedale chiedendo perché mi faceva così male alla testa e loro mi risposero che l'antibiotico stava facendo effetto ed era normale sentire quel formicolio inoltre mi toccarono la testa e mi dissero che non sentivano niente anche se io sentivo che c'era il linfonodo sulla nuca (forse non l'ha sentito per la presenza dei capelli) . Dopo la cura antibiotica non è cambiato nulla anzi la stanchezza e debolezza sono aumentate inoltre si sono aggiunti altri sintomi come la sudorazione durante la notte e una forte pressione agli occhi( che sento ancora adesso ma meno) notando anche allo specchio che sono maggiormente gonfi; il linfonodi sotto il mento è sempre uguale da 2 mesi e quello sulla nuca è uguale o leggermente diminuto e da un po' di fastidio se lo tocco... ( la febbre non mi è ritornata)
Tra pochi giorni torno in Italia e sto vivendo questi ultimi giorni di vacanza con un ansia assurda
Secondo voi con i sintomi che ho e che ho avuto, devo preoccuparmi o posso stare tranquillo per poi farmi rivisitare in Italia con tranquillità?
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Mi pare che si stia rovinando la vacanza inutilmente.
Se lei evitasse di navigare in acque nelle quali non sa nuotare, quelle della rete, si risparmierebbe un bel pò di ansia.
Aspetti di tornare in Italia e poi ci penserà il medico curante a prendersi cura di lei.
L'argento colloidale non è un rimedio naturale: è un disinfettante che sfrutta le proprietà battericide dell'argento, conosciute da secoli.
Saluti cari,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore
Volevo rassicurarmi perché sto andando nel pallone. oggi partirò per tornare a casa ma i sintomi sono sempre simili... Il dolore agli occchi sembra sparito e il linfonodo sulla nuca sento che a volte si gonfia e avolte si sgonfia e avolte mi provoca un bruciore alla testa lancinante .In questi ultimi giorni sento che il bacino è particolarmente ridotto sento notevolmente le ossa che prima non sentivo respiro è affannoso sia dal problema che ho sia dal' agitazione, ho avolte il male di pancia e la febbre. Io mi mangio le unghie e noto che in questi giorni si rimarginavano lentamente e ieri strofinandomi il naso è sceso un po' di sangue ma forse quello è dovuto perché mi tocco spesso non so...
A questo punto penso si tratti leggendo su internet di leucemia fulminante o acuta e ho una paura terribile di partire. Ma devo partire perché ormai qui ho già fatto 3 visite mediche e medici dicono che è tutto normale ,ma non è assolutamente normale un bacino così magro in pochi giorni e un linfonodo che dura così tanto ( toccandolo avolte fa bruciore mentre altre volte meno a volte si appiattisce svolte ritorna come prima)
Hanno detto che il linfonodo sotto il mento anche quello va bene ma li avevo fatto ecografia in Italia e mi dicevano che andava bene inoltre ho fatto l'esame dell' Estenbar e i valori erano a norma
Riguardo i sintomi non ho ancora notato le emorragie cutanee ma la prego dottore mi dia un consiglio su cosa devo fare che non c'è la faccio più
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
lei è semplicemente in uno stato di ansia generalizzata.
Torni al più presto in Italia ma tenga presente che si è costruito nella fantasia e grazie a letture non idonee lo spettro della Leucemia che non ci vuole molto a diagnosticare. Anche nel paese dove adesso si trova.
Un linfonodo non può gonfiarsi e sgonfiarsi ad intermittenza, tanto più in una leucemia acuta.
Le mancano tutti gli altri sintomi.
Al più potrebbe avere una Mononucleosi o una malattia da Citomegalovirus: non morirà con nessuna delle due.
Ad ogni modo ci risentiamo appena torna, se vorrà.
Compri in farmacia della Valeriana e veda se riesce a darsi una calmata.
A presto.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buon pomeriggio,
Scrivo qui perché ormai sono arrivato al limite.
Dopo il viaggio che vi ho descritto sembrava tutto essere tornato alla normalità, ho fatto il mio ultimo anno di superiori e ho conseguito la maturità.
Dopo l’estate ho iniziato a cercare lavoro. Una volta trovato ho iniziato a non trovarmi benissimo (a livello di umore) e non rispettavano delle cose che avevano concordato al colloquio. Dopo 3 mesi di lavoro non mi rinnovarono il contratto e ci rimasi malissimo. Durante quel periodo incomincio a manifestarsi un leggero catarro, ma non gli diedi importanza perché in quel periodo fumavo un po’. Trovato il nuovo lavoro ero motivato è pieno di aspettative. Nel mentre avevo ancora il catarro è con il passare del tempo ha iniziato a peggiorare gradualmente. L’ho trascurato per molti mesi, ma alla fine mi decisi ad andare da un otorino. L’otorino noto moltissimo catarro e mi disse che si trattava sicuramente di una deviazione al setto o un infiammazione ai seni paranasali e mi prescrisse una Tac. Gli chiesi se si poteva trattare di reflusso, ma lei nego questa cosa. Decisi di non fare subito la tac e di aspettare ancora per vedere come procedeva la cosa. Nel mentre mi vennero fuori le emorroidi esterne per la 2 volta, già venute 3 anni prima e eliminate tramite incisione; riuscii ad eliminarle tramite delle medicine (vasi costrittori) e ora non ho più quel tipo di problema, anche perché sto curando l’alimentazione. Il problema del catarro inizio a farsi acutissimo e decisi di fare una seconda visita dell’otorino e mi disse che secondo lui poteva essere reflusso, ma che comunque se i sintomi persistevano di eseguire la tac. Gradualmente i sintomi del catarro peggioravano e si è aggiunto anche il reflusso con lo stress del lavoro, inoltre la presenza dei linfonodi (non particolarmente grandi e dolenti) sono ancora presenti!!!
Decisi allora di fare questa Tac che non rilevò niente di anomalo (una lievissima marcatura del setto) e presenza di muco
Io veramente sono disperato non so cosa fare...
Ho solo 20 anni e ho tutti questi problemi...
In questo momento ho una nausea fortissima, mal di testa, diarrea, catarro sempre persistente e peso alla pancia,... da quello che leggo su internet anche con la presenza dei linfonodi sembra essere tumore allo stomaco,... so che voi mi direte che non si tratterà assolutamente di quello, ma ho tutti i sintomi che lo evidenziano
Ditemi cosa fare perché non riesco più a uscirne e i tempi di attesa delle visite sono infiniti (specialmente adesso con la questione del Corona virus)

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto