Lombosciatalgia e nicetile

Di recente ho avuto una forte lombosciatalgia.
Inizialmente un attacco normale iniziato a trattare con dicloreum fiale.
Il terzo giorno ho fatto l'iniezione alle 14. Alle 19,30 è iniziato un attacco acuto con dolori e scosse che partivano dal sacro passando x glutei, coscia fino alla caviglia e pianta del piede. Dolori lancinanti. Trattato con 1 fiala di toradol alle 20,30 e successivamente bentelan da 4 mg alle 22. Il dolore è aumentato finché non è stato trattato al ps con 2 flebo di bentelan, toradol e contramal.
A casa ho fatto 3 fiale di soldesam da 8mg e 3 da 4mg più targin 5 cp, poi nicetile 2 fl al dì per 5 giorni. Ora nicetile 1 cp x 2. (Terapia del curante).
Durante il trattamento con le fiale non ho avvertilo più il dolore . Dopo 2 giorni di trattamento con le compresse però, il dolore alla gamba è ritornato, se pur in maniera modica. Mi chiedo, a questo punto, se fosse stato più appropriato continuare con le fiale piuttosto che passare alle compresse visto l'entità del dolore. Mi chiedo se potesse presentarsi nuovamente una crisi forte come quella che ho avuto. Al momento ho ancora difficoltà a guidare e a camminare.
A dicembre ho avuto un altro episodio, ma non di questa entità, Trattato con 11 fiale tra dicloreum, bentelan è purificante e successivamente con nicetile cp. A febbraio Ho eseguito RM. Scrivo di seguito il relativo referto:
Il canale spinale presenta normale ampiezza.
Modesti fenomeni spondilosici.
Bulging dell'anulus mediano L3-L4.
Protrusione discale posterolaterale destra L4-L5, con minima impronta sulla superficie ventrale del sacco durale.
Ieri ho ripetuto risonanza, sono in attesa dei risultati.
Grazie
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Utente,
dal Suo resoconto anamnestico appare molto chiaro che Lei stia soffrendo di una lombo-sciatalgia severa che occorre poter definire nella sua fisionomia patogenetica. Il referto della Risonanza Magnetica da Lei citato presumo sia non molto recente, dal momento che ne ha effettuata un'altra. Riferisca l'esito, prego, in modo da dare un indizio maggiore per poterla aiutare appropriatamente.
Cordiali saluti

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie, ho appena ritirato il risultato:

Il canale spinale presenta normale ampiezza.
Alterazioni spondilosiche diffuse.
Ipointensi in T2 per fenomeni disidratativi gli ultimi rtre dischi intersomatici.
Bulging dell'anulus L3-L4.
Cospicua ernia discale posterolaterale destra L4-L5 espulsa e lussata in alto dietro il soma di L4 con
impronta sulla superficie ventrale del sacco durale.
Bulging dell'anulus L5-S
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Signora,
Dal referto RM appare evidente una condizione di conflitto disco-radicolare al metamero L4-L5. Occorre vedere quale è l'effettivo correlato clinico per poter indirizzare alla terapia più appropriata. Si rechi a visita da un Neurochirurgo.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua gentilezza.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, mi scusi ancora.
Come da suo consiglio, ho preso appuntamento con il neurochirurgo, ma il primo giorno utile è il 25 ottobre.
Al momento ho dolore alla gamba tutti i giorni. Per evitare di assumere farmaci, sono costretta a stare a letto quando il dolore è più forte per avere sollievo e calmarlo. Tra 2 settimane inizierò a lavorare, ciò significa guidare tutti i giorni x oltre 20 km e stare poi seduta in ufficio.
Cosa posso fare nel frattempo?
È vero che se il dolore dura a lungo diventa cronico e quindi anche dopo l'intervento la sintomatologia Non risolve?
È saggio attendere tutto questo tempo?
Confido in una sua risposta.
Tutto questo è sfibrante. Grazie
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Signora cara,
Lei ha bisogno di un consulto neurochirurgico per stabilire la più corretta strategia terapeutica e la urgenza di effettuarlo è solo parzialmente parametrata sul Suo attuale grado di sofferenza. E' infatti sub judice se vi sia o meno una perentoria indicazione a trattamento chirurgico. Se la prospettiva di attendere oltre un mese Le desta legittimamente preoccupazioni, allora scelga una via più breve. Purtroppo, da un consulto online di più non riesco a suggerirle.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Capisco, la ringrazio ancora.